Udine: Tranquillo Marangoni in mostra a Settembre 2012

La terza edizione di “BIANCO&NERO”, la prestigiosa rassegna culturale dal respiro internazionale in programma dall’1 settembre a Udine, si presenta come una kermesse dai sapori forti, che amalgama sapientemente diverse forme d’arte in un unico contenitore per appassionati esteti, di pittura come di musica, di fotografia come di alta culinaria. Tra le fitte e generose trame artistiche del cartellone 2012 è inserita la mostra dedicata al centenario della nascita di TRANQUILLO MARANGONI, il principale xilografo italiano del Novecento.

La mostra, in programma nel Salone del Parlamento al Castello di Udine da sabato 1 settembre a domenica 30 settembre, presenta opere inedite, disegni, schizzi e note che Tranquillo Marangoni ha eseguito nei suoi viaggi, ed è di per se un avvenimento in quanto le sue incisioni, essendo state esposte assieme ad altre opere dell’artista, di questo ”diario di viaggio“ non sono mai state valutate e viste come espressione e visioni che l’artista aveva dei suoi viaggi all’estero, nelle culture ed usanze diverse e lontane.
In quest’ottica sono previsti inoltre alcuni autentici inediti xilografici che ne mostrano un aspetto diverso dal più noto Marangoni legato ai temi del Friuli, del lavoro, della religiosità e della famiglia, ma per l’appunto quello del Marangoni viaggiatore, capace di descrivere una località con pochi elementi caratterizzanti.
Al Castello di Udine troveranno spazio dunque l’Olanda, il Belgio, la Spagna, la Svizzera, l’Istria e al loro fianco il bellissimo cartone in matita grassa (eseguito per lo studio dell’architetto Zoncada) che rappresenta il planisfero e conclude il giro del mondo.

In tutto questo ricco percorso la rappresentazione dell’uomo è quasi assente, relativizzata dalla serena potenza della natura, riportata nei suoi momenti di “banale” quotidianità: quelli che ne amplificano la generosa bellezza che l’arte di Marangoni ha saputo sapientemente riprodurre.
Questo suo modo di concepire i viaggi è testimoniato anche dalle centinaia di diapositive custodie nel suo studio, nelle quali compaiono infiniti scorci di paesaggi, di angoli di città, di particolari che testimoniano la sua infinita curiosità e desiderio di sapere e conoscere; in poche parole un libro di viaggio personale.
E proprio dal libro di viaggio particolare che la mostra, inserita nel programma di “BIANCO&NERO 2012”, comincia, con un’opera assolutamente inedita che TRANQUILLO MARANGONI ha stampato per prova colore: “Le Tour de Monde En Quatre-Vingts Jours”, uno dei 17 pannelli per il bar di prima classe della Motonave Giulio Cesare, eseguiti nel 1951 per la Società Italia Navigazione.

Ispirato da sempre dal disegno e della musica, figlio di artigiani, TRANQUILLO MARANGONI nasce a Pozzuolo del Friuli, un piccolo paese in provincia di Udine, il 1° aprile del 1912 e sviluppa subito al fianco del padre falegname una grande manualità sostenuta dalla sua grande curiosità che lo porta a impiegare il tempo libero con il disegno. Nel 1927 intraprende studi privati mentre lavora presso il mobiliere di Osvaldo, vicino a Udine, per poi passare alla fabbrica di sci “Lamborghini”, come capo-reparto di finitura sci e attrezzi sportivi. Nel biennio 1933-34 fa il servizio militare di leva a Bolzano e Trento nell’artiglieria da campagna, dove svolge mansioni di disegnatore addetto alla topografia dando così finalmente seguito alla sua prima vera passione.

Sollecitato da un amico, nel 1942 Marangoni comincia la sua attività di xilografo costruendo da sé le sgorbie, i bulini, le tavolette e il piccolo torchio, che lo porteranno anche ai Cantieri Navali di Monfalcone in qualità di disegnatore edile e arredatore navale. Durante la II Guerra Mondiale incide moltissimi timbri per le brigate partigiane riproducendo anche timbri di comandi e uffici tedeschi, utilizzati per comporre lasciapassare per i partigiani e per i militari italiani provenienti dal fronte orientale. Dopo la liberazione partecipa per la prima volta a una mostra d’arte e nel 1946 una sua xilografia viene premiata alla mostra “Premio Dama Bianca” a Gorizia. Da quel momento in poi è una continua escalation: organizza la sua prima mostra personale a Trieste, pubblica una cartella di 10 xilografie su “Trieste romana e medioevale”, crea i primi pannelli decorativi modellati anche in bassorilievo, riceve l’incarico di allestire importanti parti della motonave “Giulio Cesare” e nel 1952 viene invitato a esporre alla Biennale di Venezia, dove sarà presente pure nel 1954 e nel 1956.
Negli stessi anni, con Remo Wolf, fonda l’Associazione degli Incisori Veneti (A.I.V.), partecipa poi alla prima Esposizione Internazionale della Xilografia “Xylon” a Zurigo e nel 1955 viene nominato membro onorario della “The Society of Wood Engravers” di Londra. Nel 1958 esegue la prima serie di francobolli per le Poste Italiane. Da quegli anni la presenza delle opere di Tranquillo Marangoni si segnala in moltissime manifestazioni espositive di arte moderna e di xilografia allestite nel mondo: a San Paolo in Brasile nel 1957, Tokyo e Ljubljana nella stesso anno, poi Zurigo, Praga e tante altre prestigiose capitali internazionali.
All’inizio degli anni ’60 viene nominato corrispondente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze ed esegue i cartoni per gli arazzi della sala da pranzo del transatlantico “Michelangelo” e per la motonave “Angelina Lauro”, continuando contestualmente a esporre in giro per l’Europa.
Nel 1967, un anno dopo il suo ingresso nel mondo della scuola, viene incaricato di organizzare il nuovo Liceo Artistico Statale di Genova assumendone la Presidenza che mantiene fino al 1981. Nel 1984 completa la sua opera più nota: il volume “S.TERESA DI GESÙ”, promosso dal Cardinale di Torino Anastasio Ballestrero. L’anno seguente si trasferisce a Ronco Scrivia, sempre in provincia di Genova, e nel 1986 su incarico della “Xilon International” dà vita all’Associazione degli Xilografi Italiani (con sede presso il Museo di Arte Moderna di Villa Croce a Genova) e ne assume la presidenza.
A seguito di infarto Tranquillo Marangoni muore il 26 marzo 1992.

La rassegna “BIANCO&NERO” è organizzata dall’Associazione Bianco e Nero in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Udine, con la sponsorizzazione di Fondazione Crup, Provincia di Udine e Camera di Commercio di Udine.

MOSTRA TRANQUILLO MARANGONI
Xilografie, bozzetti e appunti
UDINE, Castello di Udine – Salone del Parlamento

BIGLIETTO: Ingresso 8 euro – compreso ingresso Civici Musei e mostra fotografica Elliott Erwitt
ORARI MOSTRA:
dall’01/09/2012 al 09/09/2012 – tutti i giorni dalle ore 10:00 alle ore 22:00
dal 10/09 al 30/09 – tutti i giorni dalle ore 10:30 alle ore 19:00 – chiuso lunedì

LABORATORI DIDATTICI DEDICATI AI BAMBINI DAGLI 8 AI 10 ANNI: si tratta di un’esperienza della durata di due ore che porterà i ragazzi alla realizzazione di un’incisione partendo dalla basi della progettazione dell’immagina attraverso la realizzazione di un bozzetto, passando alla fase di incisione di una matrice, per concludere con l’inchiostratura e la stampa. I laboratori, organizzati dal Centro Culturale Tranquillo Marangoni, in collaborazione con Progetto Didattica, si svolgeranno durante i fine settimane per tutto il periodo della mostra.
Per informazioni: Progetto Didattica – dott.ssa Emanuela Pozzo tel. +39 347.4406788

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