Udine: Tutti pazzi per Moira Orfei

circo moira
“Tutti pazzi per Moira” è il nuovo musical circense prodotto da Moira Orfei e Walter Nones che sarà a Udine nel parcheggio dello stadio Friuli dall’8 al 13 settembre. Si tratta di uno show in stile musical che nasce con l’intento di soddisfare un pubblico di ogni fascia di età ed è frutto di una attenta regia che nulla ha lasciato al caso, dal materiale delle scene, ai costumi sfarzosi, fino alla scelta del cast composto da artisti di fama internazionale che hanno ricevuto prestigiosi riconoscimenti nelle più importanti manifestazioni del settore. L’intento è quello di miscelare la tradizione alla modernità che in questo straordinario spettacolo si fondono con grande armonia.
Moira Orfei, icona del circo italiano, è presente, come sempre, a tutti gli spettacoli in programma.
La regia dello show è firmato da Stefano Orfei, (figlio di Moira Orfei e di Walter Nones, marito di Brigitta Boccoli e papà del piccolo Manfredi) che porta nella grande pista i mastodontici elefanti indiani e africani. Stefano è un grande addestratore di felini e con il suo numero di tigri ha vinto il Festival del Circo di Montecarlo. Come da tradizione il Circo Moira Orfei ha inserito nella nuova produzione diverse attrazioni con animali. Alexandre Jostman “dirige” il “carosello equestre” con i cavallini e presenta il “mini & massimo” con cavalli e pony. Irina John coccola tigri e leonesse e fa scendere nella grande pista il magnifico leone bianco Artù. Chiudono la carrellata di animali le splendide otarie di Steven Pedersen.
Ritmo, fantasia e magia sono le caratteristiche di una grande attrazione presentata in esclusiva in Italia: i trasformisti Monastirsky del famoso Circo di Mosca. Forza fisica ed eleganza, invece, fanno dell’esibizione di Aliosha, acrobata ai tessuti aerei, un’attrazione unica.
Brivido ed emozioni, invece, con l’esibizione della formidabile troupe Wulber al trapezio volante e al tappeto elastico. I Wulber eseguono esercizi mozzafiato e spericolatissime evoluzioni sotto la cupola del grande tendone. Mitch, componente della troupe di trapezisti, esegue il “triplo salto mortale”. Grande tradizione circense italiana, infine, per far ridere grandi e piccoli: i clown’s musicali Saly che in diversi momenti dello show coinvolgono direttamente il pubblico presente.
“Tutti pazzi per Moira” è un grande spettacolo di magia ed emozioni presentato da Giorgio Vidali, con l’ orchestra diretta dal Maestro Richard Rejdjch e del Corpo di ballo del circo.
IL GRANDE CIRCO DI MOIRA
Definire “Grande” il Circo di Moira Orfei non è affatto una iperbole propagandistica, ma una verità inconfutabile, non tanto sotto l’aspetto delle dimensioni del tendone (comunque uno dei più grandi in Europa), quanto delle attrezzature che, per modernità e completezza, non temono confronto con nessun altro spettacolo viaggiante. Se è enorme il numero degli articolati, dei trasporti speciali, dei rimorchi costruiti ad hoc per le esigenze di carichi eccezionali, ancora più grande è l’insieme dei servizi ausiliari, indispensabili per una comunità viaggiante così numerosa come quella di Moira. Si potrebbe, ad esempio, portare in giro per le autostrade d’Italia e d’Europa un serpente giallo-blu di oltre due km senza prevedere l’incognita di una sosta “forzata” sulle carreggiate? E se questo capitasse, non sarebbe indispensabile avere a portata di mano acqua potabile sia per gli animali che per ogni altra necessità? Ecco che diventa logico avere un’autocisterna della capacità di 11000 litri. Ed è così per il carro attrezzato a lavanderia, per i generatori elettrici, capaci di ben 700 chilowatt / ora, per freezer e frigoriferi dotati anch’essi di generatori pienamente autonomi. I cavalli e gli elefanti di Moira si spostano su autotrasporti appositamente costruiti per loro con tutti gli accorgimenti per consentirne le migliori condizioni di viaggio. Se queste sono le comodità dei “cittadini” del villaggio del circo, ancora maggior riguardo è riservato al pubblico. Oltre due terzi dei posti disponibili sono infatti costituiti da comode poltroncine numerosi sono i servizi messi a disposizione. Ma logicamente il complesso non va in giro solo per far vedere le proprie attrezzature o per vantare una buona organizzazione, ma per proporre al pubblico un grande spettacolo.La fondazione del Circo di Moira Orfei, avvenuta nel novembre del 1961 e consolidatasi nel 1962, risulta essere antecedente, ad esempio, alla diffusione del computer, alla conquista del Campionato Mondiale di Calcio in Spagna, alla nascita delle reti Fininvest, oggi Mediaset, e a quella di tante altre istituzioni che hanno fatto la storia italiana. E il circo l’ha fatta la storia di questo paese? Sarebbe presuntuoso asserire una cosa del genere, possiamo però affermare che la pista del circo ha sempre avuto una certa sensibilità verso gli accadimenti del mondo. Il circo di Moira Orfei non si è sottratto a questa consuetudine ed è stato presente, in “prima linea” in alcuni significativi momenti degli ultimi 40 anni. Nel 1977 ad esempio,quando, come forse alcuni ricorderanno, rimase bloccato con 100 artisti e 50 animali in quella che all’inizio della tournée si chiamava Persia ed alla fine Iran. In quell’occasione si mobilitò addirittura il Ministero degli Esteri e l’armatore Achille Lauro che inviò una nave a recuperare personale, animali e attrezzature. Non dobbiamo dimenticare le tournée italiane del Circo di Mosca organizzate nel 1982 e 1987, quando ancora la “cortina di ferro” era qualcosa di più di un antiquato modo di dire. Nel 1987 rimasero storiche le immagini dei componenti dell’Armata Rossa, spettacolo di canti e danza sovietiche organizzato da Walter Nones, ricevuti da Papa Giovanni Paolo II, primi militari russi della storia ad entrare nello Stato Pontificio. Tra le città più importanti visitate nel corso di questi 50 anni di attività, oltre naturalmente a tutte le città d’Italia: Belgrado, Berlino, Madrid, Barcellona, Istanbul, Sofia, Teheran, Tripoli, La Valletta, Monte Carlo, Atene, Salonicco, Zagabria (ex Jugoslavia). Le attività di Walter Nones e Moira Orfei si intrecciano con la storia dei nostri giorni. Ma questa impresa ha anche segnato alcune tappe importanti nella storia del circo italiano e con ogni probabilità di quello europeo ed internazionale in genere. Prima di tutto per aver sempre presentato spettacoli di altissimo livello. Walter Nones oltre a curare il circo fondato con Moira Orfei, è stato protagonista di numerose altre iniziative che hanno finito per contraddistinguerlo come uno dei più attivi manager circensi degli ultimi quarant’anni. È da tempo consigliere dell’Ente Nazionale Circhi, e in questa veste, assieme agli altri componenti del Consiglio Direttivo e ad Egidio Palmiri, presidente dell’unica Associazione di Categoria esistente in Italia, è stato fondatore dell’Accademia del Circo. Dall’inizio degli anni ’80 è stato inoltre attivissimo nell’attività di importatore di spettacoli stranieri quali il Circo di Mosca, la compagnia di canti e danza dell’Armata Rossa, Holiday on Ice ed il Circo Nazionale Cinese e ha organizzato 5 edizioni del gran Premio Internazionale del Circo. Altro primato importante è quello di essere stato il primo circo italiano a conquistare, nel 1987, un Clown d’Oro al Festival Internazionale del Circo di Monte Carlo, con un numero di 12 tigri. Del 1989 un altro importante riconoscimento, 2 Clown d’Argento per il numero di animali esotici e per l’alta scuola presentati dai figli Stefano e Lara. Stefano con un magnifico numero di tigri, ha vinto nel 2004 il Clown d’Argento.

Gli spettacoli: 8,9,10 settembre ore 21.15 – 11, 12, 13 settembre ore 17.30 e ore 21.15
Informazioni e biglietteria: 333 5498227 – 340 3666524 Internet: www.moiraorfei.it

MOIRA NAZIONALE
Personaggio & “marchio” dal cinema al circo
Figlia d’arte nata dall’unione di Riccardo Orfei, il celebre Clown Bigolon, con Violetta Arata, anche lei protagonista del mondo del Circo, è praticamente vissuta sempre all’ombra del tendone. Miranda, questo il suo vero nome, nel circo si è esibita come cavallerizza, virtuosa del trapezio, acrobata e con i suoi famosi elefanti. Moira Orfei, l’artista circense più amata dagli italiani, è praticamente l’unica in grado di reggere il confronto con personaggi di altre forme di spettacolo in quanto ad indice di popolarità: un successo per la “Moira Nazionale” che dura da oltre 50 anni! Moira Orfei sprigiona nel cinema, in tv e al circo, un carisma unico, in Italia e all’estero, trasmettendo la propria energia ai figli Stefano e Lara e, soprattutto ai nipotini: Moira jr, Walter jr, Manfredi e Alexander. La popolarità di Moira è immensa. Il motivo del successo dovuto alla sua semplicità e alle sue numerose partecipazioni a programmi televisivi di successo, ai numerosi manifesti riproducenti il suo inconfondibile volto sorridente. E’ un personaggio con delle caratteristiche precise, sempre uguali, siano esse esteriori, come la pettinatura o il trucco o i vestiti; siano anche interiori, come l’amore per il marito, Walter Nones e il lavoro. Caratteristiche, quelle citate, ripetute all’infinito, senza sbavature, con la costanza di mantenere certi punti di riferimento uguali negli anni con la forza di un marchio.
Moira, nei primi anni sessanta, insieme al marito Walter Nones, fonda quello che oggi è il più prestigioso complesso circense italiano il “Moira Orfei” e, a seguire, una grande struttura organizzativa e di produzione di grandi eventi e spettacoli dal vivo. In quegli anni Moira era impegnata anche come attrice cinematografica, un ruolo che ha contribuito a rendere famosa l’artista circense e, di riflesso, il suo circo. Al suo attivo numerosi film accanto a Totò, Manfredi, Gasmann e Mastroianni sotto la regia di importantissimi registi come Pietro Germi. Fu il grande produttore cinematografico Dino De Laurentiis a suggerire all’artista di adottare l’immagine eccentrica ed esuberante per la quale è nota; fu sempre De Laurentiis che le suggerì anche di cambiare nome. Nell’ambiente circense, infatti, Miranda, bellissima ragazza bruna, era da tutti chiamata con il nome “Mora”. De Laurentiis le consigliò di inserire la vocale “i” all’interno del nome ed ecco che nacque MOIRA.
Moira Orfei dagli anni sessanta ai novanta ha interpretato numerosi film, dalle commedie leggere fino a film di autori impegnati. Pietro Germi in un’occasione ebbe modo di dichiarare che se Moira Orfei avesse studiato con costanza recitazione avrebbe potuto essere brava quanto Sophia Loren.
Oggi “Moira Orfei” va oltre il personaggio ed è un vero e proprio marchio. Un “marchio” di successo come lo sono le “grandi firme” per settori come la moda, il cinema, i cartoni animati. E non a caso oggi “Moira Orfei” è un personaggio per i fumetti e volto per carte di credito. Ma soprattutto “Moira Orfei” è nel settore dei grandi spettacoli dal vivo un marchio di qualità.

STEFANO ORFEI NONES
Il figlio di Moira e di Walter Nones è considerato uno dei più grandi ammaestratori italiani della sua generazione e una delle nuove stelle del circo internazionale. Ha bruciato le tappe in ogni momento della propria luminosa carriera. Enfant prodige quando da bambino calcava le piste del circo materno per esibirsi con disinvoltura in complessi numeri acrobatici. Golden boy della pista, quando adolescente mostrava il suo talento al mondo distinguendosi in numerose discipline(trampolino, trapezio) ma cominciando a concentrarsi sull’ammaestramento di animali. Ed infine vero e proprio Recordman del Circo. Stefano è infatti, fra tutti, l’artista ad avere conquistato trofei al prestigioso Festival del Circo di Monte Carlo con il maggior numero di animali ammaestrati. Nell’arco di una prestigiosa frequentazione della rassegna durata già venti anni (e destinata a proseguire), Stefano ha vinto il Clown d’Argento con cavalli, animali esotici e tigri! Un caso unico al mondo, per un artista che ci viene invidiato da ogni angolo della terra! In particolare Stefano ha meritato i premi al Festival di Monte Carlo, non solo per la spettacolarità dei suoi numeri, ma anche per come riesce a lavorare con i suoi animali: un amore incondizionato e una completa sintonia che nascono nel corso di un lento addestramento condotto in totale dolcezza. Fra gli animali dei quali si è preso cura nel corso degli anni: elefanti indiani ed africani, zebre e antilopi in perfetta sincronia, poi cammelli, lama, canguri, struzzi, ippopotami, bisonti, giraffe, un enorme rinoceronte. Ma anche le delicate colombe della celebre mamma. E dei bellissimi cavalli, fra i quali Mephisto, uno splendido frisone olandese, che è stato per anni una delle star del Circo di Moira Orfei. Ma la sua attività va oltre la pista. Da anni occupa un ruolo di primissimo piano nell’impresa fondata dai suoi genitori, ed assieme a loro si occupa di strategie aziendali, impostazioni di progetti artistici e di tutte le numerose attività che comportano il ruolo di Co-direttore di un circo di questa stazza. Per non parlare delle attività “extra calcistiche”. Al Festival di Monte Carlo (dove è stato invitato anche in giuria) è di casa ed assieme al Principe Alberto ha inaugurato la divertente tradizione della partita di calcio (con scopi benefici) fra una selezione di artisti circensi ed una di amici del Principe. Spesso inoltre è invitato a prendere parte con dei divertenti cammei a film, fiction, programmi televisivi e quanto altro. Dove dimostra anche lì la sua autorevolezza. Sino ad essere nominato Direttore della Scuola di Circo per VIP di Reality Circus, dove ha incontrato Brigitta Boccoli

LARA ORFEI NONES

Sono poche le donne italiane che sono riuscite a salire sul podio del Festival di Monte Carlo, la più importante manifestazione delle arti della pista. Fra queste spicca Lara Nones Orfei, riuscita nell’impresa a soli 21 anni con uno splendido numero di alta scuola di equitazione presentato con il fratello Stefano, che ha conquistato un Clown d’Argento nella prestigiosa rassegna che ha luogo nel Principato di Monaco. Ma Lara non dimostra il suo talento solo a cavallo. È un artista poliedrica capace di distinguersi in numerose discipline. Ha iniziato la propria carriera come equilibrista, poi è stata trapezista, giocoliera, acrobata. La sua formazione ha avuto un’ulteriore svolta ed approfondimento in seguito all’incontro con Micha Malachikine, il padre dei suoi tre figli Moira Junior, Walter Junior e l’ultimo nato Alexander. Micha, proveniente dalla severa scuola del Circo di Mosca, ha allargato gli orizzonti di Lara ed insieme hanno allestito un rarissimo e delicato numero di “scala aerea” che sfidava le leggi di gravità e metteva a dura prova le coronarie di Moira, sempre fra gli spettatori quando i figli si esibiscono. In seguito Lara e Micha hanno presentato un numero di magia che è rimasto per lungo tempo fra i migliori ad essere presentati nelle piste dei circhi italiani. Ma Lara non si è misurata solo con la pista. Sin da giovanissima ha preso parte a programmi televisivi di successo su quasi tutte le reti nazionali. Da Paradise (Rai 1), a Sabato al Circo (Canale 5), a Circo Massimo (Rai 3). Sino ad arrivare alla Scuola di Circo di Reality Circus, l’ultima frontiera del circo televisivo.

Moira jr Orfei Malachikine
Uno dei più divertenti racconti del Circo di Orlando Orfei (il celebre zio di Moira) è quando affidava alle bellezze delle sue nipoti una gran parte del successo del proprio circo.In questo senso la prosecuzione di una tradizione è assicurata dalla presenza in pista di Moira Junior, la giovane figlia di Lara e nipotina della nazionale Moira Orfei. Ma Moira Junior, oltre alla bellezza, ha molte altre frecce al suo arco. È infatti una validissima acrobata ed equilibrista ed una promettente pianista.
Walter Jr Orfei Malachikine
Nel Circo è fondamentale il ricambio generazionale. E per raggiungere traguardi importanti è necessario cominciare ad esercitarsi sin da piccolissimi. A tutto ciò pensa lui, Walter Junior, il più giovane della dinastia Nones Orfei, tanto bravo da essere già capace di farsi strada anche al di fuori del circo di famiglia. È stato protagonista di manifestazioni come il Carnevale di Venezia e di spettacoli divertenti come Il Circo della Pimpa. Con Walter Junior il futuro è assicurato.
Giorgio Vidali
Nel mondo del circo “Monsieur Loyal” è il direttore di pista, una sorta di “direttore d’orchestra” dei vari numeri, in particolar modo delle entrate dei clowns. E chi meglio di lui, Giorgio Vidali, sarebbe in grado di farlo con tanta passione e professionalità? Da oltre 15 anni al circo di Moira Orfei, Giorgio ne incarna la vera figura, dotato di tutte le qualità necessarie per poter sostenere questo ruolo in ogni circostanza. Senza dimenticare le sue doti canore e la sua carica di simpatia.
Arrivato al circo quasi per caso, è infatti la sua nota passione per i cavalli che lo spinse a visitare quelli presenti nelle scuderie di Moira, si è ritrovato proprio per questo motivo a seguire la vita circense, inizialmente occupandosi della cassa e della contabilità, per diventare in seguito un vero e proprio caposaldo dello spettacolo, apportando con la sua presenza elegante e discreta, una nota di brillante e spontanea allegria. Da sempre apprezzato e stimato da tutti i componenti della famiglia del circo, ha saputo in breve tempo conquistarsi anche le simpatie del pubblico.

Lascia un commento