Udinese: basta Muriel per battere il Siena

L’Udinese non brilla ma vince. Al Siena non basta la buona volontà per evitare una sconfitta che l’affossa sempre più sul fondo della classifica. Decide tutto un gol di Muriel, in una fiammata a metà del primo tempo. Non arriva ancora, invece, il 150esimo gol del capitano bianconero, Di Natale, oggi autore di una prova opaca. Alla vigilia Guidolin lo aveva detto. “Serve maggior fluidità nella manovra, dobbiamo migliorare nella qualità del gioco”. Eppure i bianconeri friulani peccano di precisione nei passaggi, faticano a dialogare dando quasi l’impressione di non intendersi troppo bene nei passaggi. Così, sebbene stia all’Udinese fare la partita, dettare i ritmi e le trame di gioco, è il Siena a rendersi più concreto e pericoloso, almeno in avvio di gara. La prima occasione del match capita sui piedi di Rosina, al 26′, lasciato tutto solo in area, libero di calciare a rete. Ma da due passi il giocatore senese spreca tutto, consentendo a Padelli di salvarsi con i piedi, dopo una colossale dormita della sua difesa. Chi non sbaglia, invece, una decina di minuti dopo, è l’attaccante dell’Udinese, Luis Muriel che lanciato con una veloce ripartenza su palla persa da Della Rocca a metà campo, fredda Pegolo. Poco prima il Siena si era salvata in angolo su un bel tiro al volo incrociato di Di Natale, su assist di Lazzari. Il Siena, dal suo ultimo posto in classifica, ha spasmodico bisogno di punti per continuare a stare a galla e a coltivare una piccola speranza di salvezza. I ragazzi di Iachini lo sanno bene e dopo il riposo tornano in campo con piglio e aggressività. Rosina, intraprendente, colleziona subito una grande occasione ma pecca di concretezza e sotto porta spreca clamorosamente il potenziale uno a uno. I ruoli si invertono. Il Siena attacca. L’Udinese si difende, in maniera efficace, anche se non sempre impeccabile, causa una prestazione del pacchetto arretrato che non è certo una delle migliori mostrate in questa stagione. La partita scivola senza grandi occasioni fino allo scadere, quando l’Udinese sfiora il raddoppio con uno scambio sull’asse Pereyra – Lazzari. La conclusione a fil di palo della mezz’ala bianconera viene deviata sul fondo. Il Siena si salva in calcio d’angolo. Basta solo a tenere gli ospiti in partita fino all’ultimo secondo di gioco. Non a cambiare l’esito della gara.

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