Udinese: Di Natale in forse. Pereyra trequartista?

E’ una Udinese diversa quella che si appresta ad affrontare le ultime tre giornate di campionato dopo la vittoria contro la Lazio domenica sera. Dopo un periodo difficile, per non dire difficilissimo i bianconeri sono stati capaci di ritrovare lo smalto dei tempi migliori e trucidare una avversaria diretta per il terzo posto. Ora la mini volata vede i bianconeri impegnati due volte in trasferta dove sono state raccolte solo tre vittorie. Inutile dire che per centrare il posto valido per il preliminare di Champions bisognerà ribaltare il trend.

Ci potrebbero essere delle novità in campo mercoledì sera a Cesena: il mister, nella consueta conferenza stampa pre partita ha spiegato che nulla è ancora stato deciso su Di Natale dopo che domenica sera era uscito anzitempo nel match contro la Lazio: “Aspetterò domani per decidere, oggi è troppo presto per fare bilanci e analisi. Quando si gioca i traumi sono frequentissimi e spesso le cose emergono qualche tempo dopo. Il punto della situazione lo faremo un po’ questa sera dopo la rifinitura a Cesena e un po’ domani”.

La grande novità attesa da tutti dopo le prove positive in serie potrebbe essere la riconferma di Pereyra, questa volta dal primo minuto: “Sono scoperte che facciamo anche noi di giorno in giorno. È un ragazzo che parla molto poco per carattere e perché non conosce ancora bene la nostra lingua. È abbastanza introverso, ma positivo e ha personalità. Questo lo ha dimostrato. Noi abbiamo sempre visto in lui delle buone qualità, è un ’91 e ha bisogno di adattarsi ai ritmi, al nostro lavoro, alla nostra preparazione e al modo di giocare. Mi auguro che continui così da qui in avanti, indubbiamente i progressi si sono visti.

Assente Benatia squalificato la difesa sarà composta da Coda, Danilo e Domizzi. Grande rebus a centrocampo; data per scontata la riconferma di Pereyra bisognerà vedere quale casella andrà ad occupare nello scacchiere del 3-5-1-1. L’argentino ha evidenziato una certa duttilità dimostrando di saper fare bene sia in fascia destra sia da trequartista dove Guidolin lo ha utilizzato già ben due volte nei finali di gara. Forse un po’ troppo poco per fidarsi di vederlo alle spale dell’unica punta per 90 minuti eppure alcune considerazioni fanno propendere proprio per questa ipotesi.

Il mister infatti, potendo scegliere, difficilmente rinuncerà a Basta sulla fascia destra dove il serbo ha dimostrato di essere ancora discretamente in forma. I tre ruoli di centrocampisti saranno quasi sicuramente occupati da tre mediani. Pazienza ha anche tirato il fiato e quindi potrebbe essere del match senza dimenticare che Fernandes rientra dopo il turno di squalifica. Considerato gli intoccabili Asamoah e Pinzi il terzo posto se lo giocheranno i due acquisti di gennaio. Con Pereyra come possibile sorpresa. A sinistra solito ballottaggio fra Pasquale e Armero con il colombiano in netta difficoltà.

Il ruolo di trequartista vede numerosi candidati: Pereyra appunto, ma anche Fabbrini che non ha fatto male contro la Lazio, Torje che quando è entrato ha dato una mano importante permettendo alla difesa di respirare; un po’ più indietro appare Barreto.

Per il ruolo di punta dice Guidolin si deciderà solamente all’ultimo. Ci sono cmq una serie di indizi che lasciano propendere per l’utilizzo di Floro Flores. Anche un via libera medico, qualora arrivasse, impegnerebbe Di Natale per la quarta partita 10 giorni. Un po’ troppo per un giocatore che per tutta la prima parte della stagione ha saltato con buona regolarità gli impegni infrasettimanali. Se il capitano fosse recuperato alla causa possibile  un suo impegno solo se necessario a gara in corsa.

Diffidati e quindi a rischio squalifica Asamoah, Fernandes, Pazienza e Armero

Formazione: Handanovic; Coda, Danilo, Domizzi; Basta, Pinzi, Pazienza, Asamoah, Armero; Pereyra, Floro Flores

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