Udinese: Di Natale sentito dalla Guardia di Finanza

di natale 14 maggio 2014 – Totò Di Natale, capitano dell’Udinese e giocatore più rappresentativo della storia del sodalizio bianconero è stato sentito nei giorni scorsi dalla Guardi di Finanza in quanto persona informata sui fatti in merito a una vicenda che coinvolge il Donatello calcio. Il Donatello è una società dilettantistica della città di Udine attualmente presieduta da Simone Ronco amico e braccio destro di Di Natale. Il bomber napoletano ha contribuito con oltre 400mila euro alla realizzazione del manto erboso sintetico di due campi di gioco per le categorie delle giovanili.
Nessuna accusa rivolta dagli uomini della Guardia di Finanza nei confronti del capitano che essendo sempre stato vicino poteva forse sapere qualcosa in merito alla gestione del Donatello nel periodo della presidenza Pisacane momento nel quale si sono svolti i fatti contestati. Cosa è successo? La Guarda di Finanza avrebbe individuato una fattura falsa di 50 mila euro di una sponsorizzazione inesistente da parte di una società napoletana che produce creme di bellezza. In questo caso quindi la posizione di Di Natale sarebbe del tutto estranea ai fatti.

Ci sarebbe anche un secondo filone che interessa il giocatore e sul quale il centravanti sarebbe stato interrogato: si tratterebbe di alcune somme percepite ma omesse dalla dichiarazione dei redditi. Al momento non c’è alcuna iscrizione nel registro degli indagati