Udinese: sabato con Milan la prova della verità

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6 Febbraio 2012 – Che squadra è l’Udinese? Può ambire a un ruolo di primo piano in campionato? Sabato, nell’anticipo con il Milan privo di Ibrahimovic, lo stadio Friuli darà il suo responso. Insomma si saprà qual è la verità. La squadra di Guidolin è uscita malconcia dall’Artemio Franchi e non solo per il risultato. Dopo un primo tempo tutto sommato discreto, i friulani sono crollati nella ripresa e sono rimasti per lunghi tratti in balia della Fiorentina. Al di là degli episodi dei due rigori, la squadra di Guidolin proprio non c’era in campo e non è riuscita, come invece si era prefissata, a guarire dal mal di trasferta. Ha così collezionato la quinta sconfitta lontano dal Friuli. Sono i sintomi di un crollo psicologico prima che tecnico o tattico? Difficile dirlo. Fino ad oggi l’Udinese ha sempre rialzato la testa dopo una sconfitta e soprattutto in casa è stata spietata con tutti. Dieci vittorie su undici incontri. Solo la Juve è riuscita a portarsi a casa un punto dal Friuli. Ecco allora che la gara con il Milan appare come uno spartiacque decisivo a questo punto della stagione. In caso di vittoria l’Udinese si rilancerebbe alla grande e in attesa del rientro dei ghanesi Badu e Asamoah si troverebbe in condizioni tali da poter ambire alla zona Champions e, forse, anche a qualche cosa in più. Contro il Milan Guidolin recupererà Danilo, Armero e, forse, Pinzi: tre pedine insostituibili per la difesa e il centrocampo bianconero. Il primo dà sicurezza al reparto arretrato, anche se ieri è stato ben sostituito da Domizzi; il secondo dà profondità e velocità alle ripartenze; il terzo è un ruba palloni inesauribile e in grado di rilanciare l’azione come pochi in questo campionato. Le condizioni di Floro Flores – ieri uscito per uno stiramento all’inguine – saranno valutate dai medici, per per sostituirlo sono pronti Abdi e Torje, ieri al suo primo gol in campionato. Di Natale è sempre in forma. Per l’Udinese ci sono tutte le condizioni per fare bene, per dimenticare Firenze e per disputare una gara alla grande contro una squadra che dimostra di avere i nervi a fior di pelle. Insomma dall’inedito scontro al vertice i friulani hanno tutto da guadagnare, mentre il Milan ha tutto da perdere. Sarà la prova verità per entrambe: l’Udinese per rilanciarsi alla grande, il Milan per rimanere ancora sulla scia della Juve.

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