Udin&Jazz: al femminile con Laura Furci e Chiara Civello 1 Luglio 2013

La giornata del Primo Luglio di Udin&Jazz comincia con un appassionato aperitivo all’Osteria alla Ghiacciaia alle 18.30 con il Quartetto di Francesco Minutello: il trombettista udinese si impegna in alcuni standard riarrangiati e molti brani autografi con l’energia e la forza a lui consuete (con lui Mauro Negri al sax tenore, Simone Serafini al contrabbasso, Alessandro Mansutti alla batteria).
Alle 21 una nuova grande serata al Palamostre con due grandi signore del jazz: la “magnetica” e graffiante Laura Furci (pianista, interprete e autrice delle canzoni) apre la serata con un irresistibile “one woman show” per voce e pianoforte, che trascina con sé le esperienze internazionali vissute sui migliori palcoscenici del jazz tra la Spagna, Berlino e New York.
Chiude la serata il trio di Chiara Civello (Chiara Civello, voce; Simone de Filippis, basso e tastiere; Alessandro Manzi, batteria). “Una combinazione di personalità, profondità e sofisticatezza impressionanti”: così l’Herald Tribune accoglie la cantautrice Chiara Civello, una delle voci più originali e calde del panorama jazz nazionale. Portata alle scene dal primo Last quarter moon del 2005 (Verve), lavora con Burt Bacharach e accanto Michael Bublè e Laura Pausini (Roma Jazz Festival). Di sapore brasiliano è il suo terzo lavoro di cui Resta, scritto con Ana Carolina, è celeberrimo come colonna sonora della fiction Passione. Ha lavorato anche insieme a Mario Biondi, e il suo recente Problemas ha vinto il Premio Multishow in Brasile. La ricordiamo a Sanremo del 2012 con l’interpretazione di Al posto del mondo. La Civello occupa la scena nazionale del jazz più morbido e melodico: una voce duttile, carezzevole, intelligente e ricca di sonorità armoniche.

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