Una scomoda, irrinunciabile eredità

Il prossimo 20 agosto, alle ore 20,45, nei locali della parrocchia di S. Pio X a Udine, via Mistruzzi n.1, la tradizionale Festa Insieme vivrà uno dei suoi momenti più intensi nella serata di cultura dedicata alla Shoah. Ospiti della serata, introdotta e moderata dal dott. Guglielmo Cocco, saranno la dott.ssa Tiziana Menotti, traduttrice, e il dott. Ariel Haddad, direttore del Museo ebraico di Trieste Carlo e Vera Wagner. Tiziana Menotti presenterà il libro Lettera ai figli della scrittrice ceca Anna Hyndráková, pubblicato quest’anno in occasione della “Giornata della Memoria“ dalla casa editrice Medusa di Milano, una preziosa e toccante testimonianza che l’autrice, attraverso il racconto della drammatica esperienza vissuta nei lager e nei campi di lavoro nazisti durante la Seconda guerra mondiale, dedica ai suoi figli ma anche ai figli di questa generazione e delle generazioni future. Tiziana Menotti scrive: Traducendo questo libro ho raccolto il testimone che la signora Hyndráková, per motivi di età e di salute, ha dovuto deporre di recente. Come ha fatto lei per tanti anni, sono andata nelle scuole, nelle biblioteche, alla radio, a raccontare la sua storia.“ Oltre a questa testimonianza praghese, potremo ascoltare altre esperienze dalla viva voce di un eminente membro della Comunità ebraica di Trieste, il dott. Ariel Haddad, rabbino capo della Comunità ebraica della Slovenia oltre che responsabile del museo triestino. Una serata dunque dedicata alla Shoah, o piuttosto dedicata a tutti noi, perchè ciascuno si faccia carico di una scomoda, irrinunciabile eredità, in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia del nostro Paese, e affinché simili eventi non possano mai più accadere.