Valvasone: si torna nel medioevo con la rievocazione -7/9 settembre 2018

Valvasone ti accoglie con le bandiere al vento e ti immerge nei suoi rumori, tra i suoi saperi. Un’epoca ricreata con attenzione e preparazione che riprende vita attorno a noi. Il mercato artigiano riempie le vie del borgo e gli occhi dei bambini curiosi che scrutano il lavoro delle mani sapienti degli artigiani. Tutto a Valvasone è vero Medioevo, dagli abiti agli strumenti musicali, dalle danze alla guerra

venerdì 7

20.00
Aprite le porte agli ospiti festanti, il Medioevo è rinato a Valvasone. Si faccia largo ai cavalieri scintillanti e ai nobili festanti, prendano posto i mercanti, accorrano anche i mendicanti. Gli osti accendano i fuochi e rabbocchino i bicchieri, le celebrazioni abbiano inizio per tutto il Paese.
(In tutte le piazze e le calli del Borgo)

20.15
Si alzi il vessillo, spiegate al vento le insegne del Conte! E le Guardie si diano il cambio per vegliare sul Borgo in festa.
(Piazza Duomo)

21.00
Per intrattener Dame e Marchesi, svolazzar di bandiere.
(Piazza Castello)

22.00
Madame e Messeri fate silenzio, sta per iniziare il nostro fantastico raccontar. Lasciatevi affascinare dal grande Teatro dei Misteri: Giovanna D’Arco è la nostra eroina, del processo della sua condanna è la storia.
(Piazza Castello)

23.00
Al calar delle tenebre, per le vie del Borgo s’aggiran ronde di guardie e fuggir di briganti, spaventosi mangiafuoco e cantastorie erranti, bisbigli, risa e cantate risuonano dalla pancia delle taverne festanti.
(Errando per taverne)

 

sabato 8

 

12.00
Si alzi il vessillo, spiegate al vento le insegne del Conte. E le Guardie si diano il cambio per vegliare sul Borgo in festa!
(Piazza Duomo)

12.30
Dolci melodie allietano il desinar. Ghironde e gaite s’aggirano tra le locande.
(Errando per taverne)

13.30
Per intrattener ospiti e cittadini, si ingegnino saltimbanchi, equilibristi, mattaccini.
(Nelle vie e nelle piazze)

14.30
Come Giovanna. Tra le ombreggiate vie del Borgo si va alla discoperta delle storie vere delle donne nei secoli incriminate.
(Piazza Duomo)

15.30
I giovani eroi si facciano avanti! Vesti i panni del tempo di Giovanna d’Arco e vivi un’avventura medievale tra le vie del Borgo.
(Brolo)

17.00
Sguainate le spade, armate le lance, caricate gli archi e preparare frange: giostre, tornei e duelli allenino gli armati, allietino i convitati.
(Brolo)

18.00
Per intrattener indaffarati lavoranti e affamati viandanti, rullar di tamburi.
(Piazza Castello)

19.30
In onor del Delfino di Francia e della sua Paladina Giovanna serviremo un’abbondante cena accompagnata da spettacoli d’arte medievale, festeggiamenti e atmosfera a lume di candela.
Solo per pochi eletti: hai dunque tu l’ambito invito?
(Chiostro del Convento)

20.30
La guardia si allenta e anche il Cavalier più prode si concede un po’ di letizia nel cantar delle taverne.
(Errando per taverne)

21.00
Armagnacchi e Borgognoni si affrontano per la conquista delle mura d’Orléans.
(Piazza Castello)

22.00
Madame e Messeri fate silenzio, sta per iniziare il nostro fantastico raccontar. Lasciatevi affascinare dal grande Teatro dei Misteri: Giovanna D’Arco è la nostra eroina, del processo della sua condanna è la storia.
(Piazza Castello)

22.30
Al calar delle tenebre, per le vie del Borgo s’aggiran dame danzanti e musici itineranti, cantastorie erranti e signori giocondi: tutti fan festa nel Borgo, a dormir nessuno ha voglia di andar!
(In tutte le piazze e le calli del Borgo)

23.30
Squarci la notte lo spettacolo delle fiamme nell’oscurità!
(Piazza Mercato)

«Dissi al re di mettermi alla prova: io avrei fatto levare l’assedio di Orléans» (dal processo di condanna di Giovanna d’Arco).

10.15
Si alzi il vessillo, spiegate al vento le insegne del Conte! E le Guardie si diano il cambio per vegliare sul Borgo in festa!
Rendiamo omaggio nella Chiesa Granda, li Nobil Signori del Borgo si rechino alla Messa
(Piazza Duomo)

11.00
I mercanti espongano le loro ricchezze, nobili e ospiti accorrano a rimirar! Rumori, odori, suoni e colori: il Borgo trabocca delle attività, pronte solo per meravigliar.
(In tutte le piazze e le calli del Borgo)

12.00
Per intrattener ospiti, Dame e Marchesi, rullar di tamburi e gran svolazzar di bandiere.
(Piazza Mercato)

13.00
Profuma tutto il borgo di pietanze divine, è tempo di rifocillar la pancia e lo spirito con gustose vivande e dell’ottimo vino.
(Errando per taverne)

14.00
Si riposan nobili e popolani, cavalieri e artigiani, taccion le armi e gli affari.
(Brolo)

15.30
Sfilan per le vie del Borgo Conte e cortigiani: è un tripudio di abiti e gioielli, incantan la vista e i passanti.
(Dal Brolo a Piazza Castello)

16.00
Si levi in volo il nobile falco, si spieghino le armi: si anima l’accampamento come un campo di battaglia.
(Brolo)

16.30
Crepitio d’armature e scalpitare di cavalli: giostre, gare e tornei allietano ospiti e convenuti.
(Brolo)

17.30
Equus Asinus.
(Piazza Mercato)

19.00
Profuma tutto il borgo di pietanze divine, è nuovamente tempo di rifocillar la pancia e lo spirito con altre gustose vivande e dell’ottimo vino.
(Errando per taverne)

19.30
Madame e Messeri fate silenzio, sta per iniziare il nostro fantastico raccontar. Lasciatevi affascinare dal grande Teatro dei Misteri: Giovanna D’Arco è la nostra eroina, del processo della sua condanna è la storia.
(Piazza Castello)

20.00
Squassar dei Lupi.
(Piazza Mercato)

21.00
È tempo di riposar: scenda la bandiera, ma la festa nel Borgo fatica a terminar!
(Piazza Duomo)