Venerdì 24 febbraio dalle 17.30 alle 19 luci spente in castello a Udine

m_illumino_di_meno_b
Una notte “a lume di candela” in castello per “illuminare” le menti sull’importanza del risparmio energetico. Anche quest’anno il Comune di Udine non manca di aderire alla campagna “M’illumino di meno” con lo spegnimento, dalle 17.30 alle 19 di venerdì 24 febbraio, delle luci che illuminano il castello e la specola. «Anche quest’anno abbiamo voluto continuare a dare un segnale forte di adesione all’iniziativa per promuovere l’importanza dell’efficienza energetica sia a livello pubblico sia a livello privato – sottolinea l’assessore alla Mobilità e all’Ambiente, Enrico Pizza –. Un segnale simbolico con lo spegnimento delle luci del simbolo della città, ma che vuole anche testimoniare quanto di concreto si sta facendo per l’efficienza energetica e la sostenibilità. Proprio in questo periodo, infatti, il Comune e AcegasApsAmga stanno completando la conversione alla tecnologia Led del 70% dei punti luce della città. Non solo illuminare meno, quindi, ma anche illuminare meglio».

Il capoluogo friulano rinnova pertanto il proprio sostegno all’iniziativa e risponde con entusiasmo all’appello di “Caterpillar”, la trasmissione di Radio2 che organizza la manifestazione. «Anche per questa edizione di M’illumino di meno – spiega l’assessore all’Educazione e agli Stili di Vita, Raffaella Basana – la Ludoteca comunale proporrà una serie di iniziative che puntano a favorire l’educazione al consumo consapevole e a far riflettere sui temi del risparmio energetico e della sostenibilità». Proprio in adesione all’iniziativa la Ludoteca comunale proporrà al pubblico lo spegnimento simbolico di alcune luci durante l’orario di apertura. A tutte le persone che raggiungeranno l’edificio in via del Sale in bici, in autobus o a piedi, sarà donato inoltre un piccolo omaggio per ringraziare di aver dato il proprio contributo producendo “energia pulita” attraverso il movimento.

Quest’anno, in linea con il tema proposto della condivisione come mezzo per contrastare lo spreco, sarà chiesto poi ai bambini e agli adulti di portare in Ludoteca giochi che non vengono più utilizzati per metterli a disposizione di altre persone. Saranno accettati giochi in scatola, di società, di carte, di dadi e di costruzione, purché in buone condizioni. Giochi che saranno “adottati” dalla Ludoteca e resteranno a disposizione di altri bambini. Infine i bambini che parteciperanno potranno immaginare e disegnare i supereroi del risparmio energetico, ispirati alle energie rinnovabili esistenti o non ancora inventate, per suggerire al mondo degli adulti sempre nuovi stili di vita sostenibile.