Venti d’arte in FVG – Ieri ed oggi, 5 novembre Manzano

Venti d’arte in Friuli Venezia Giulia – Ieri ed oggi. Antico Foledor Boschetti della Torre, Manzano, 25/09/2010-08/12/2010. “L’arte e la cultura a sostegno del volontariato sociale”. Prosegue fino all’8 dicembre, presso l’Antico Foledor Boschetti della Torre di Manzano la mostra “Venti d’arte in Friuli Venezia Giulia – Ieri ed oggi”, manifestazione organizzata dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Manzano volta a promuovere l’arte e la cultura della solidarietà nel nostro territorio.

Venerdì 5 novembre 2010

ore 17.00: visita guidata alla mostra
ore 18.00: Giancarlo Venuto in “ARTE E TECNICA: l’affresco”

http://ventidarte.wordpress.com/

GIANCARLO VENUTO

Nato a Codroipo (Ud), il 09/10/1951 d.C., vive e lavora a Milano, in via dei Fiori Oscuri 7/4
e a Gorizzo di Camino al Tagliamento (Ud), Villa Mainardi 33.
Tel e fax 0432/919509, e-mail: [email protected], cell. 348/7605556.
Docente alla Cattedra di Decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano.

CURRICULUM SINTETICO
Frequentato l’Istituto d’Arte di Udine, Giancarlo Venuto si diploma all’Accademia di Belle
Arti di Venezia nel 1976-77, allievo di Carmelo Zotti. Nello stesso anno ha inizio la sua
attività didattica di docenza presso l’Istituto d’Arte di Udine e scuole superiori della regione
Friuli Venezia Giulia; dal 1985 torna come assistente alla cattedra di Pittura ed anatomia
artistica all’Accademia di Belle Arti di Venezia, nella quale ricopre in seguito la cattedra di
Decorazione. Dalla seconda metà degli anni Novanta, dopo concorso nazionale, tiene la
cattedra di Decorazione e di Restauro all’Accademia Albertina di Torino. Dal 1999 è
docente alla cattedra di Decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.
Dopo un esordio nel clima astratto e informale con la prima mostra alla Galleria La Roggia
di Pordenone (1974), è vincitore di una borsa di studio presso l’opera Bevilacqua la Masa
(1975), nella cui galleria espone nell’anno successivo (1976) una serie di lavori ispirati ad
una esperienza negli ospedali psichiatrici con Franco Basaglia.
Nei primi anni Ottanta si orienta verso un recupero dei pittori del primo Cinquecento
italiano. Dai loro affreschi Venuto fa riemergere figure o fregi (1983/1984, La condanna
dello sguardo) che progressivamente perdono il carattere di citazione e assumono valore
autonomo (1985/1986, Angeli della memoria; Frutti italiani; Vasi alchemici), sino a far
scaturire una sinuosa vegetazione segnata da incessanti metamorfosi nel vasto ciclo
intitolato Die Zauberflöte (Il flauto magico, 1986/1987), che nel settembre dell’anno 1988
viene esposto alla Galleria del Cavallino di Venezia.
“Assecondando un linguaggio in bilico tra figurazione e astrazione, l’opera di Venuto si
presta a più livelli di lettura in quanto ogni dettaglio, talora ingigantito da improvvise
zoomate, allude sempre ad altro: il vero soggetto dell’opera, allora, è un grande processo
naturalistico. Le forme si contaminano tra loro sfruttando un sistema di analogie
concatenate e di simpatie tra l’umano e il vegetale, rivelando, alla fine, una sensibilità
apertamente panica. I rimandi stilistici sono molteplici: da Monet al simbolismo; dai fondi
oro della Secessione viennese agli acquerelli di Nolde, per arrivare, specie nella serie
vergata a carboncino, a certa cultura fumettistica contemporanea” (F. Belloni).
Negli anni Novanta, prolungati soggiorni all’estero (Scozia, Inghilterra, Australia, Senegal,
Ungheria, Turchia, Lituania, Germania, Finlandia, Grecia, Spagna e Portogallo) indirizzano
la pittura di Venuto verso il recupero di una forma plastica (1992, Alberi della Luna; 1993,
Blu Turco, 1995, Estasi Lituana) destinata comunque a sublimarsi nei mobili contorni di
ninfee o nuvole delle opere successive (1994/1995, I giardini dell’anima; 1996/1997, I cieli
sopra Berlino; 1998 Frammenti di cielo –affreschi, mosaici, encausto–; 1999, Nugae;
2001, Nuvola fulva).
Tra il 2001 e il 2006 espone alla Galleria del Cavallino di Venezia con la personale “Luci
preliminari. Ceramiche e vetri soffiati” (2003), alla Galleria Colussa di Udine e alla Neue
Galerie 6 di Aarau (CH) con la mostra “Malerei und Objeckte”.
Nei lavori più recenti Venuto esplora il rapporto fra la superficie dipinta e la fisica
percepibilità e trasgressione dei suoi limiti (2005, Cjantadis: oli di grandi dimensioni), sino
a definire i termini di un più libero inserimento nello spazio-ambiente della pittura parietale

(2006, Paraventi: affreschi mobili; 2008, Costellazione: installazione parietale, affresco ed
encausto).

Numerose sono anche le esposizioni collettive, tra cui vanno almeno ricordate la X
Quadriennale Nazionale d’Arte a Roma (1975), l’International Contemporary Art Fair a
Londra (1985), “Dak’Art ‘92” Biennale internationale des art in Senegal (1992) e la
collettiva alla Richard Demarco Gallery in Scozia (1996).

MOSTRE PERSONALI
2010 Cieli, Galleria comunale ai Molini, Portogruaro (Ve).
Four Seasons, A.A. Perusini. Corno di Rosazzo (Ud).
Art & Wine, casa centrale degli artisti, Mosca.
Venuto, Galleria d’arte moderna Udine (GAMUD).
2009 Quadreria, Galleria De Martin, Codroipo.
Finzioni di creta, Le cornici di Colussa, Udine.
Eden celeste, Galleria Colussa, Udine.
2006 Cjantadis, Omaggio a Elio Bartolini, Galleria Colussa, Udine.
2004 Malerei und Objeckte Neue Galerie 6, Aarau – Svizzera.
2003 Luci preliminari, ceramiche e vetri soffiati, Galleria del Cavallino, Venezia.
2002 L’Arbre de la lune, ceramiche, Galleria Colussa, Udine.
Lampade d’artista con Anna Paci, show-room Moretto, Udine.
Luci d’inverno con Anna Paci, ArtSpace, Gorizzo (Ud).
I cieli sopra Berlino, castello di Rocca Bernarda, Ipplis di Premariacco (Ud).
2001 Cuàtri: quattro artisti del Friuli Venezia Giulia, Rocca Estense (Modena).
Nuvola fulva, Galleria Colussa, Udine.
1999 Nugae, Museo Archeologico di Ioannina, Grecia.
1998 Frammenti di cielo, (affreschi), Galleria l’Elefante, Treviso.
Fragments d’une âme, Fioralba Arte Contemporanea, Strasburgo, Francia.
Grandi formati, castello di Rocca Bernarda, Ipplis di Premariacco (Ud).
1997 I cieli sopra Berlino, Galleria del Cavallino, Venezia.
A cuore aperto Deutsches Herzentrum, Berlino.
Metamorfosi e manierismo, antologica, Galleria Sagittaria, Pordenone.
1996 Arte Fiera, Bologna, Galleria del Cavallino.
Die Zauberflöte, Die alte Pinakothek, Postdam, Brandeburgo.
I Giardini dell’anima, Istituto Italiano di Cultura, Berlino.
I cieli sopra Berlino, Wiepersdorf Schloss.
Inno alla vita, Richard Demarco Gallery, Edimburgo Scozia.
1995 Estasi lituana, Galerija, Lietuvos Aido, Vilnius, Lituania.
Estasi lituana, Kino Galerya, Riga, Lettonia.
1993 Kingstone Demarco European Foundation Magyar Képzömuveszeti Föiskola,
Budapest, Ungheria.
Blu turco, Türkiye Gezisinden Klasik et ki Lenimler Gümüsluk (Mindos) Bodrum
(Alicarnasso), Turchia.
I cartoni dell’affresco Inno alla vita, Galleria del Cavallino, Venezia.
1992 Les Trois Graces, Institute Culturel Italien, Dakar, Senegal.
Apres un voyage en casamance, Galerie Centre Culturel Français, Semaine de
l’Italie, Saint Louis, Senegal.
L’albero della luna, Assembleia Nacional Popular Praia, Capo Verde.
Tropische Pflanzen auf der alten Burg Gmünd Fresken, con Sergio Pausig, Gmünd
Karten, Austria.

Le piante tropicali al Castello di Gmünd, con Sergio Pausig, Galleria del Cavallino,
Venezia.
1990 Black Flowers, Peacok Printmakers Gallery, Aberdeen, Scozia.
1988 Die Zauberflöte, Galleria del Cavallino, Venezia.
Black flowers, Festival di Edimburgo, Istituto Italiano di Cultura.
1986 L’angelo della memoria,Galleria del Cavallino, Venezia.
Vasi alchemici, Christine Abrahams Gallery, Melbourne, Australia.
1984 La condanna dello sguardo, Galleria del Cavallino, Venezia.
Richard Demarco Gallery, Edimburgo.
1979 Comunicazione, Galleria Ciac, Udine.
1978 Arte giovane fvg, Galleria Sagittaria, Pordenone.
1976 Bianco su bianco,
Galleria Bevilacqua la Masa, Venezia.
Premio Manifesto IV triennale della medaglia d’arte, Udine.
1973 Galleria La Roggia, Pordenone.
1969/70 Galleria Polano, Codroipo.

MOSTRE COLLETTIVE
2010 Incisione contemporanea in Friuli, Triennale Europea dell’Incisione, esedra di
levante, Villa Manin, Codroipo (Ud).
Venti d’arte in F.V.G.- Ieri ed oggi, Antico Foledor Boschetti, Manzano (Ud).
60×60 Images, Teatro Nuovo Giovanni Da Udine, Udine.
La città radiosa, Manifesti d’artista, Trieste.
Questo l’ho fatto io!, Galleria d’arte moderna Udine (GAMUD).
2009 Brera vola a l’Aquila, Sala Napoleonica, Brera (Mi).
La città radiosa, Officina delle rose, ex Ospedale Psichiatrico, Trieste.
Il mondo di Brera, Rocca di Cento Ferrara.
L’universo dentro. Chiesa di San Carpoforo, Milano.
Science – fest, Palazzo della Penna, Perugia.
Mosaico e mosaici 2009. Scuola Mosaicisti del Friuli, Spilimbergo, Pordenone.
I Maestri di Brera nel Contemporaneo Galleria Miradoli a.c., Milano.
Il mondo di Brera. Tutti allievi del genio, Palazzo Litta Milano.
Il mondo di Brera. Tutti allievi del genio, Pieve di Cento (Fe).
2008 Le case dell’arte. Classimmobili Piazzale Biancamano, Milano.
Opere per il trentennale dell’Università di Udine Aula Magna dell’Università di
Udine.
0809 Rassegna di arte contemporanea, Torre Marinotti, Torviscosa, Udine.
2007 Self Portrait. Richard De Marco Gallery, Edimburgo.
Coppie Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea ai Molini,
Portogruaro, Venezia.
2006 Richard De Marco Gallery, Edimburgo.
Aspetti dell’incisione contemporanea ed europea.
La stamperia d’arte Albicocco, Galleria Regionale d’Arte Contemporanea Luigi
Spazzapan, Gradisca d’Isonzo.
2004 La Mostra d’Arte, l’università cattolica di Daego Korea e l’Accademia di Belle Arti di
Brera.
Performance Cena d’Artista, I Colonos, Villacaccia di Lestizza (Ud).
Amici 3, CC het Spoor, Eilandstraat 6, Harelbeke, Belgio.
2003 Nuvole, Arte e Città VIII Edizione, San Giovanni in Persiceto, Bologna.

2001 Cuàtri Quattro artisti dal Friuli Venezia Giulia, Rocca Estense, San Felice sul
Panaro Galleria l’Elefante, Treviso.
2000 Il paradiso terrestre, affresco con Nata, Sala Civica, comune di Denno, Trento.
De Marco 70/2000 – The Road to Meikle Seggie, Stanley Picker Gallery, Faculty of
Design, Kingston Edinburgh City Art Gallery, Edinburgo.
Invergordon Arts Centre, Invergordon.
1999 Udine 2000 città della luce, Installazione centro storico di Udine.
1998 Genius Loci, Abitare il tempo, Verona.
Istituti italiani di cultura nel mondo, Fiera del libro, Torino.
Hic et Nunc – progetto oggetto Jacuzzi Europe, Torre Scaramuccia, S. Vito al
Tagliamento, Pordenone.
100 artisti interpretano la scarpa, Villa Loredan, Strà, Venezia.
1997 Venti artisti interpretano la sedia, Istituto Italiano di Cultura, Colonia, Germania.
Studio d’arte L’Argentario Cologna, Trento.
Andiamo al piazzo, Biella.
1996 Richard Demarco Gallery, Edimburgo, Scozia.
Scuola di mosaico e mosaici, Spilimbergo, Pordenone.
Venti artisti interpretano la sedia, Promosedia, Udine Esposizioni.
Mutazioni, Loggia del Lionello, Udine.
1995 Le ali del leone, Galleria Banco, San Marco, Venezia.
Die Zauberflöte, Arte Fiera, Pordenone.
1994 Giardini d’artista, D’ars, Forte Crest, Milano.
L’albero della luna, ceramiche, maioliche, porcellane, Arte Fiera, Pordenone.
1993 Art Fair, Viaggio nella memoria, Budapest.
Italsenart Galerie Nationale d’Art, Dakar, Senegal.
Memoires d’Afrique Noire, Villa Foscarini Rossi, Strà, Venezia.
1992 Der Italienske Kulturinstitut, de Italienske Kunstnere og serigrafien, Oslo.
Art Graphique italien, Consulat d’Italie, Nouarchott, Mauritania.
Droits de l’Homme, Expo Internationale, Maison des Esclaves, Isola di Goree,
Senegal.
Dak Art ’92, Biennale Internationale des Arts, Dakar, Senegal.
1991 XIX Biennale d’Arte Grafica Moderna, Galleria Ljubiana, Slovenia.
Pentagonale Plus, Richard Demarco Gallery, Edimburgo Scozia.
1990 Ipotesi Arte Giovane, Italia 90, La Fabbrica del Vapore, Milano.
Serenissima – dalla visione moderna all’espressività veneta post-moderna, Palazzo
Saint Benin, Aosta.
Tre giovani artisti e un maestro di serigrafia, Galleria del Cavallino, Venezia.
1989 L’occhio della galleria, Fondazione Bevilaqua la Masa, Venezia.
Richard Demarco Gallery, Edimburgo Scozia.
Millstatt Gewidmet, Sei maestri dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, Millstatt,
Austria.
Collettiva, Galleria del Cavallino, Venezia.
L’Arte della Serenissima. The Italian Institute, Edimburgo Scozia.
1988 Grandi dipinti, Galleria del Cavallino, Venezia.
1987 Aspetti della ricerca artistica giovanile, Civica Galleria d’Arte Moderna, Palermo.
II Biennale Internazionale di Grafica, Maddaloni, Napoli.
1986 International Art Fair, Olympia, Londra.
Sguardi a nord est, Palazzo dei Diamanti, Ferrara.
Per altre vie, per altri porti…, Palazzo Costanzi, Ts.
1985 International Art Fair, Olympia, Londra.
1984 Demarcation 42, Ars College, Lauriston, Edimburgo.
1983 Na papiru/Su carta montona, Istria.

Autoritrattazione, Galleria Bevilaqua la Masa, Ve.
Come nasce una rosa, Malo, Vicenza.
Interventi sulla città, Muggia.
X Quadriennale d’Arte, La nuova generazione, Palazzo delle esposizioni, Roma.
Premio Lubiam, Mantova.
Premio Michetti, Chieti.
1975 Borsa di studio, 59a Collettiva Bevilacqua la Masa, Venezia.
1975 Biennale delle Alpi, Arta Terme (Ud).
1973/75 Gruppo Animazione A.A.B.B. Venezia presso l’Ospedale Psichiatrico di Villa
Fulcis, con Franco Basaglia.

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