VicinoLontano: Digital dal 6 maggio a Udine

Vicino Lontano 2013
“Cosa significa essere liberi nell’era iperconnessa? Davanti a fenomeni come il terrorismo jihadista, quello che serve è un pensiero nuovo e più lucido, capace di offrire non risposte emotive, ma un feedback rispettoso della nostra realtà”. L’auspicio è del giornalista e scrittore Fabio Chiusi, curatore della 2/a edizione di Vicino/Lontano Digital, il percorso che, alle soglie del festival Vicino/Lontano 2015 – in programma a Udine dal 7 al 10 maggio – si ripresenta al pubblico proponendo un dibattito intorno a un tema di forte attualità. Vicino/Lontano Digital 2015 parte mercoledì 6 maggio con la proiezione del documentario “The Internet’s Own Boy: The Story Of Aaron Swartz”, dedicato alla vita e alle battaglie di Aaron Swartz, incriminato per reati informatici e suicidatosi a soli 26 anni. Si prosegue sabato 9 maggio con due dibattiti sul tema “Internet non è libero, questa è l’emergenza” e “Terrorismo e propaganda in rete. Sopra o sotto il tappeto?”. Domenica 10, la fondatrice del Festival del giornalismo di Perugia, Arianna Ciccone, parlerà della “battaglia per essere liberi”. Le conclusioni di Vicino/Lontano Digital saranno tratte da Fabio Chiusi domenica 10 maggio nell’Oratorio del Cristo durante un incontro intitolato “Sorveglianza di massa. Una risposta al terrore?”. Al Friuli Future Forum saranno proposti, dall’8 al 10 maggio, i momenti “operativi” con un workshop su cos’è e come funziona la crittografia in rete. Ne parleranno Yvette Agostini, project manager di Globaleaks, e Alessandro Luongo.