Vietati spostamenti tra le regioni fino al 30 aprile

Fino al 30 aprile niente spostamenti tra le regioni, saracinesche ancora abbassate per bar e ristoranti, riapertura di palestre, piscine, cinema e teatri a data da destinarsi, zona gialla cancellata fino alla fine del mese. “Le misure adottate finora ci hanno dato un primissimo segnale di rallentamento, ma la situazione è ancora delicata”, dice il ministro della Salute Roberto Speranza.

La scelta di prolungare la stretta ancora per un altro mese è stata condivisa nella cabina di regia, ma ha provocato comunque tensioni nella maggioranza.

Friuli Venezia GiuliaPiemonte ed Emilia Romagna sono le regioni con la piu’ alta incidenza di contagi rispetto alla popolazione. Con dati riferiti al 25 marzo il Friuli Venezia Giulia, negli ultimi 7 giorni, ha riportato una incidenza di 410 casi su 100 mila abitanti, seguita dal Piemonte con 355 casi per 100 mila abitanti e dall’Emilia Romagna con 349 casi per 100 mila abitanti. 

Niente zone gialle: fino al 30 aprile saranno confermate le misure oggi in vigore che prevedono solo zone arancioni e rosse

La mappa dell’Italia

Zona rossa: Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, PA Trento, Piemonte, Puglia, Veneto, Valle Aosta, Toscana, Calabria.

Zona arancione: Lazio, Abruzzo, Basilicata, Liguria, PA Bolzano, Sicilia, Umbria, Sardegna e Molise.

Zona gialla: nessuna

Zona bianca: nessuna.