Vino: Shaurli, 3 mln euro per promozione Fvg in paesi extra Ue

Udine, 17 ott – “Il Friuli Venezia Giulia ha attivato, per la
nuova campagna vitivinicola 2017-18, la misura promozione sui
mercati dei Paesi terzi con risorse che sfiorano i 3 milioni di
euro”.

Lo ha annunciato l’assessore regionale alle Risorse agricole,
Cristiano Shaurli, informando sulla chiusura del bando prevista
per il prossimo 6 novembre.

“Si tratta – ha spiegato – di contributi per azioni di promozione
dei nostri vini nei mercati extra Ue, per migliorarne conoscenza
e competitività in quelle aree. Il bando – ha evidenziato –
riguarda i vini con denominazione ed indicazione di qualità e
contiene delle specifiche che premiano le peculiarità delle
nostre produzioni a partire dai vitigni autoctoni”.

I progetti saranno finanziati con la quota regionale, pari a euro
2.960.315,00, assegnata al Friuli Venezia Giulia dal ministero
delle Politiche agricole alimentari e forestali attraverso il
programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo Ocm vino
(organizzazione comune di mercato). Saranno ammessi i progetti
della durata di 12 mesi e per quelli multiregionali, con capofila
il Friuli Venezia Giulia, l’importo massimo di contributo
pubblico non potrà eccedere i 500.000 euro a progetto.

Risorse importanti per il settore viticolo regionale che aveva
già ottenuto, per il 2017, una dotazione complessiva di quasi 13
milioni di euro di finanziamenti Ue relativi alla misura della
ristrutturazione e della riconversione dei vigneti (Rrv),
partendo da un’iniziale dotazione di 9 milioni.

“Dimostrando al Ministero di essere pronti a utilizzare in tempi
brevissimi i finanziamenti non utilizzati da altre Regioni – ha
proseguito Shaurli – siamo riusciti ad aumentare le risorse
disponibili di oltre il 40 per cento, mettendole così a
disposizione del comparto regionale”.

Il vino resta uno dei prodotti fondamentali dell’export
agroalimentare italiano e i dati ne testimoniano il successo, in
particolare per la nostra regione: dal 2011 al 2016 il Friuli
Venezia Giulia è passato da 71,3 milioni di euro di export totale
a 110,2 milioni di euro, con un aumento percentuale del 54,5 per
cento che ha doppiato la pur ottima crescita dell’export
nazionale, attestatosi sul 27,2 per cento come riferito da
WineMonitor in base a dati Istat.

Si tratta di una delle migliori performance regionali, confermata
dal trend del 2017, soprattutto sui vini bianchi, con ottime
previsioni qualitative per Pinot grigio, Friulano e Sauvignon,
vini in fortissima crescita soprattutto sui mercati
Nordamericani. Stati Uniti e Canada, infatti, rappresentano quasi
un terzo del mercato dell’export italiano che si attesterà
intorno al 7 per cento di crescita in valore.
ARC/COM/lp/fc

Powered by WPeMatico