WELFARE: TELESCA: REGIONE TURBATA DA VICENDA AJAHN VEAPI

Trieste, 27 feb – L’assessore regionale alle Politiche sociali,
Maria Sandra Telesca, ha espresso “turbamento per le notizie
apprese ma grande fiducia nell’opera di prevenzione messa in atto
dalle Forze dell’ordine”, in relazione alla vicenda del fermo di
un cittadino macedone, Ajahn Veapi, residente ad Azzano Decimo
(Pordenone) fermato a Mestre con l’accusa di arruolamento con
finalità di terrorismo internazionale.

In merito al fatto che il macedone fosse beneficiario del fondo
di solidarietà regionale l’assessore precisa che “tale misura,
posta in essere dalla Giunta precedente, veniva erogata dai
servizi sociali dei Comuni sulla base di criteri generali
definiti a livello regionale, ma con possibilità di introdurre
alcune variabili. Ha così assunto caratteristiche diverse tra i
vari territori”.

“Il limite ISEE previsto era di 8000 euro e – ha aggiunto – ne
usufruivano circa 6000 nuclei famigliari; l’importo messo a
disposizione dei Comuni era complessivamente di 11,5 milioni. Non
era previsto alcun patto con il beneficiario e l’intera gestione
era a carico dei servizi sociali”.

“Oggi questa misura e’ confluita nella misura attiva di sostegno
al reddito, che ha regole più rigide e uniformi in tutta la
regione. L’ISEE è stato abbassato a 6000 euro e il diritto è
condizionato alla sottoscrizione di un patto di inclusione
stilato in collaborazione con i centri per l’impiego. In questo
modo il sostegno e’ molto più mirato e l’erogazione soggetta a
verifiche più puntuali, ma – ha concluso Telesca – non certo fino
a sostituire l’attivita’ delle Forze dell’ordine”.
ARC/PPD/com

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