Educazione ambientale, a Udine al via il progetto Riuso

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Ridurre gli sprechi in campo alimentare e promuovere il consumo consapevole e la creazione di una rete educativa territoriale. Sono questi gli obiettivi di “Riusa_Riduzione Udine spreco alimentare”, il nuovo progetto educativo realizzato in sinergia dagli uffici comunali Progetti Educativi 3-14 anni e Città Sane, in collaborazione con gli esperti di Last Minute Market. L’iniziativa, che coinvolge una decina di classi di scuole primarie (Negri, Girardini, D’Orlandi, Carducci) e secondarie di primo grado (Bellavitis, Marconi, Tiepolo, Valussi), ha preso avvio oggi, 14 marzo, con una prima presentazione al Consiglio comunale dei ragazzi.
Nei prossimi mesi le classi partecipanti saranno impegnate in un percorso di riflessione e analisi dei diversi tipi di spreco lungo tutta la filiera agroalimentare: da quello legato alla produzione alla distribuzione, dagli imballaggi allo “domestico”. Spreco che sarà monitorato dagli stessi alunni (a casa e in mensa) e studiato nei suoi diversi aspetti, non da ultimo quello dell’impatto ambientale (energia, acqua, rifiuti). “L’amministrazione crede fortemente in questo progetto, soprattutto per l’impatto educativo che può avere sui ragazzi e sulla società in genere – è il commento dell’assessore all’Educazione, Sport e Stili di Vita, Raffaella Basana –. Ringrazio gli uffici comunali Città Sane e Progetti educativi che hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa”.
Il percorso si concluderà con l’elaborazione e la presentazione alla cittadinanza, da parte del Consiglio comunale dei ragazzi e delle classi partecipanti, di un decalogo di buone pratiche volte a ridurre e prevenire lo spreco.