Udine: incidenti e risse. Cronache dal capodanno friulano

DSC_0314A parte i ricoveri per abusi di sostanze alcoliche di cui parliamo in un altro post ci sono altre note di cronaca che caratterizzano il capodanno udinese, che comunque non è stato solo sballo e incidenti ma anche e soprattutto all’insegna di divertimento e serenità.

  • Il fatto più grave è successo a poche ore dall’alba. Erano infatti le 5 di mattina quando all’incrocio fra via Birago e Viale Venezia c’è stato uno scontro fra due automobili che ha causato il ferimento di sette persone, tutte giovani. Ad avere la peggio una ragazza 18enne che è attualmente ricoverata in terapia intensiva presso l’ospedale del capoluogo friulano.
  • un altro sinistro alquanto curioso susciterà grande interesse: i carabinieri di Udine hanno infatti rinvenuto  a mezzogiorno e mezzo del 1 gennaio una Golf nera con tre ruote bucate all’ingresso dell’ippovia. E’ sembrato subito evidente che l’autista aveva perso il controllo del mezzo sbandando in un vicolo di scolo e arenandosi poi contro i paletti all’inizio dell’ippovia abbattendone  uno. Subito l’occhio cade sulle tracce di sangue nell’abitacolo e su un cerchione. Dell’autista però nessuna traccia né nell’abitacolo né nei dintorni. Gli uomini dell’Arma risalgono al proprietario dell’auto, un 35enne residente in città che però non risultava nell’elenco dei ricoverati in ospedale. A quel punto i Carabinieri si sono recati presso l’abitazione dell’intestatario dell Golf  che solo con l’arrivo delle sirene intorno alle 13 e le relative domande si accorge che la macchina non giace nel suo garage. L’auto sarebbe stata dunque rubata e, dopo una probabile serata di bagordi, il ladro avrebbe terminato la serata arenandosi all’ingresso dell’ippovia. Saranno le tracce di sangue rilevate dalla scientifica che potranno forse dire  la verità su questo strano episodio.
  • il momento culmine del capodanno era già passato da un pezzo quando poco prima delle 3 di mattina due pattuglie si sono dovute recare presso un locale in via Lovaria per sedare una rissa che stava coinvolgendo una ventina di persone. Al momento dell’arrivo le acque si erano già calmate e le forze dell’ordine son rimaste a vegliare qualche minuto affinchè la miccia della rissa, accesasi come al solito perf utili motivi, non tornasse ad alimentarsi. La presunta rissa comunque non avrebbe lasciato alcun contuso o ferito tanto da essere stata “degradata” da rissa a spintonamenti dalle stesse forze dell’ordine

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