Mercoledì 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Università di Udine organizza un seminario sul tema “Discriminazione e violenza di genere: dai principi alle tecniche di tutela”. L’incontro inizierà alle 17 nell’aula 3 del polo economico giuridico di via Tomadini 30 a Udine.
Seguirà, alle 18.45 circa, la consegna del premio di laurea in memoria di “Silvia Gobbato”, la giovane laureata in Giurisprudenza dell’ateneo friulano assassinata il 17 settembre 2013 a Udine. Il premio, del valore di 3mila euro, è stato istituito per promuovere gli studi sulla violenza di genere. Silvia Gobbato si laureò brillantemente, 110 e lode, nel 2009 e, nel 2006, frequentò una delle prime edizioni del corso ‘Donne, Politica e Istituzioni’ dell’ateneo friulano.
Il seminario si aprirà con i saluti della prorettrice dell’università udinese, Antonella Riem; della presidente di Mediocredito, Cristiana Compagno, già rettrice dell’ateneo, e del presidente dell’Ordine degli avvocati di Udine, Maurizio Conti. Introdurrà i lavori la direttrice del dipartimento di Scienze giuridiche, Marina Brollo.
Seguiranno gli interventi di quattro giuristi dell’ateneo friulano. Ludovico Mazzarolli, “In memoria di Silvia Gobbato: il principio costituzionale di eguaglianza”; Enrico Amati, “La violenza sessuale nel diritto penale”; Valeria Filì, “Le molestie sessuali sui luoghi di lavoro”; Anna Zilli, “Il congedo per le donne vittime delle violenze di genere nel Jobs Act”.
«Con questo seminario e premio di laurea – ricorda Brollo – l’ateneo intende combattere la violenza di genere con la forza gentile della cultura delle pari opportunità».
L’evento, ad ingresso libero, è promosso dal Laboratorio lavoro del dipartimento di Scienze giuridiche dell’università con il patrocinio dell’Ordine degli avvocati di Udine.
Per la partecipazione all’incontro, il consiglio dell’Ordine degli avvocati di Udine riconosce ai propri iscritti due crediti formativi generici e due in materia deontologica, mentre quello dell’Ordine dei consulenti del lavoro di Udine riconosce crediti formativi come da regolamento