La 48° Verzegnis -Sella Chianzutan inizia col “tutto esaurito”

Omar Magliona (CST Sport  Norma M29 FC  16)
Ha fatto full di iscritti con 250 adesioni la 48^ Verzegnis – Sella Chianzutan, la gara friulana organizzata da E4Run che dal 26 al 28 maggio sarà teatro del 3° round di un Campionato Italiano Velocità Montagna già dall’agonismo a tinte forti con un alto numero di accreditati alle vittorie tricolori. La competizione delle Alpi Carniche ha validità di Trofeo Italiano Velocità Montagna nord, oltre che di International Hill Climb Cup, Campionato Austriaco e Sloveno.
Venerdì 26 maggio primo appuntamento importante quando il 100° Giro D’Italia incontrerà il CIVM, con il passaggio della corsa ciclistica in rosa intorno alle 13.00, sul tracciato della gara già completamente allestito. Saranno esposte delle auto da gara a salutare i campioni del ciclismo ed esposte tutte le insegne della competizione motoristica.
Alle 16.30 presso la tradizionale sede del Municipio di Verzegnis apriranno le verifiche sportive e tecniche che chiuderanno alle 21.30. Sabato 27 maggio alle 9 scatterà la prima delle due manche di ricognizione sui 5.640 metri che uniscono Ponte Landaia alla Sella Chianzutan, su un dislivello di 396 metri ed una pendenza media del 7,02%. Domenica 28 maggio alle 9 il Direttore di Gara Flavio Candoni e l’aggiunto Giampaolo Rossi daranno il via alla prima salita di gara, a cui seguirà la seconda. Alla fine delle due gare la Cerimonia di Premiazione in località arrivo concluderà la tre giorni carnica.
Tanti gli iscritti per la massima serie tricolore ACI Sport, ma anche molti i concorrenti per la serie cadetta, a cui si aggiungono i numerosi driver in arrivo da oltre confine a caccia di punti europei e dei campionati di appartenenza nei propri paesi, quindi, spettacolo certamente arricchito dalle sfide internazionali per i piloti di casa nostra.
Arriva in Friuli da leader tricolore Christian Merli sulla Osella FA 30 EVO Fortech ufficiale e gommata Avon, il trentino della Vimotorsport con il terzo posto al Reventino ed il secondo a Sarnano è ora al comando con una lunghezza di vantaggio sul calabrese Domenico Scola. Il giovane cosentino della Jonia Corse che sulla Osella FA 30 Zytek, anch’essa prototipo monoposto di gruppo E2SS, ha vinto nella sua Calabria per la somma di tempi ed è salito sul terzo gradino del podio nelle Marche. Il sardo Omar Magliona sulla Norma M20 FC Zytek adesso deve capitalizzare quanto di buono raccolto con il secondo posto in Calabria ed il quarto nelle Marche, per puntare più in alto, dopo che lo stesso portacolori CST Sport ha espresso soddisfazione per il livello tecnico della sua biposto di gruppo E2SC equipaggiata con coperture Pirelli. Simone Faggioli ha iniziato con il record a Sarnano la sua presenza in CIVM al volante della Norma M20 FC – Pirelli, ma il pluricampione fiorentino della Best Lap driver ufficiale della casa francese non ha confermato al 100% la sua presenza in Carnia. Continua lo sviluppo della Wolf GB08 F1 con motore 1.6 Turbo affidata dalla Avelon Formula al pugliese Francesco Leogrande, convinto del grande potenziale che la biposto può esprimere ben coadiuvata dalle gomme Michelin. Anche per Michele Fattorini Non poteva mancare alla gara di casa l’appassionato Marietto Nalon sulla Lola B/02 50. In classe 2000 il trentino Diego Degasperii ora cerca l’allungo sulla Lola con motore Honda curata dal Team Dalmazia, ma dovrà respingere gli attacchi di vari avversari come il corregionale Gino Pedrotti su Tauus F. Renault, o del reatino Graziano Buttoletti su Dallara F307 F3, simile a quella di diversi austriaci come Waldy, Stollnberger o Kaufmann. In classe 1600 insidie potrebbero arrivare dal tenace veneto Federico Liber su Gloria. Tra le biposto di gruppo E2SC al comando della classe 2000 si è subito proposto il catanese Domenico Cubeda sulla Osella PA 2000 Honda, ma arrivano da Trapani sulle Osella Vincenzo Conticelli con la PA 30 da 3000 cc ed il figlio Francesco sulla PA 2000. Ma anche diversi accreditati piloti d’oltre confine sono pronti all’assalto come Vàclav Janik sulla Norma M20 FC in arrivo dalla Repubblica Ceca come Petr Vitek su Osella PA 30, o l’austriaco Ferdinand Madrian su Norma, come l’altro Ceco Jiri Svoboda. In gruppo CN il giovane calabrese della CST Sport Luca Ligato sull’Osella PA 21 EVO Honda cercherà l’allungo dopo due vittorie all’attivo, ma il lucano di AB Motosport Achille Lombardi è sempre pronto alle rimonte e Verzegnis è un tracciato congeniale al potentino dell’Osella PA 21 EVO. Concrete e redditizie le prime due gare tricolori per Francesco Carini, il marchigiano della Scuderia Vesuvio due volte a segno sull’Osella PA 21 EVO del Team Catapano, come quella dell’esperto calabrese Rosario Iaquinta che finora non è riuscito a concretizzare punti utili. Torna in CIVM e TIVM il ravennate della Speed Motor Franco Manzoni, che rilancia la sfida con l’Osella PA 21 EVO con cui nel 2016 ha vinto il TIVM nord.
Tutti presenti gli attesi protagonisti di vertice annunciati in gruppo E2SH ad iniziare dal romano Marco Iacoangeli sulla BMW Z4 in arrivo dai circuiti e sempre più adeguata alle salite con cui il driver e preparatore ha già centrato già una vittoria ed un secondo posto, nella Marche dietro il Campione in carica Manuel Dondi entrato nel modo più efficace da Sarnano, con la vittoria, al volante della sempre più sviluppata Fiat X1/9 che prepara personalmente. Seconda gara ancora in modalità test per la bella MG AR1 Furore, derivata dall’Alfa 4 C e motorizzata Zytek da 3000 cc, che Marco Gramenzi ha portato all’esordio a Sarnano. Verzegnis è terreno d caccia anche per il maceratese dell’ACN Forze Polizia Abramo Antonicelli sulla bella BMW M3.
In gruppo E1, dove si presenta una classe regina da oltre 3000 cc particolarmente affollata, al comando arriva il pesarese Marco Sbrollini reduce da due perentorie vittorie sulla Lancia Delta EVO curata dalla Fluido Corse con cui l’alfiere Speed Motor ora punta ad allungare sulla concorrenza. Ma in Friuli gli attacchi in gara arriveranno soprattutto dall’estero ad iniziare da Ronnie Bratschi, vincitore sotto la pioggia del 2016 con la Mitsubishi, come il croato Laszlo Hernadi, più volte vincitore della Coppa europea. Tra le 1600 turbo la lady perugina Paola Pasqucci penserà a guadagnare punti con la MINI, mentre tra le cilindrate fino a 2000 il pesarese del Team Racing Gubbio Ferdinando Cimarelli dopo il successo a Sarnano cerca un nuovo pieno di punti al volante della convincente Alfa Romeo 156. Forse la più numerosa in assoluto la classe 2000 del gruppo E1 con tanti nomi in arrivo da ogni parte d’Europa al via, ma anche forti piloti di casa nostra come il calabrese di Germania Egidio Pisano con la Volkswagen Golf Minicherber, o Damiano Schena e Manuel Morocutti con le Renault Clio. In classe 1600 del gruppo nato proprio per le salite, svetta il nome del calabrese reduce dalla vittoria al Reventino con la Peugeot 106: il reggino Domenico Chirico, che dovrà difendersi dal tenace marchigiano Maurizio Contardi su Honda Civic, poi da una schiera di piloti d’oltre confine, oltre che dal sempre energico bresciano “Zio Fester” su Honda Civic. In classe 1400 rientro in CIVM per l’esperto reatino Bruno Grifoni su Peugeot 106 come il trapanese di Milano Antonino Oddo e l’esperto Alessandro Veetorel, tutti sulle Peugeot 106.
Tra le super Car del gruppo GT in classe GT Cup sfida tra le Ferrari 458 di due padovani: Roberto Ragazzi, a segno di classe al Reventino e Luca Gaetani, detentore della coppa e vincitore della classe a Sarnano. Esordio Stagionale in casa per Gianni Di Fant che ritorna al volante della Lamborghini Huracan, gemella di quella del vicentino Bruno Jarach, entrambe di classe Super GT. Sul fronte Porsche Sebastiano Frijo e Fabio Soravito, rispettivamente sulla 997 Cup e la Cayman.
In gruppo A esordio stagionale per l’altoatesino Rudi Bicciato sempre con l’affezionata Mitsuishi Lancer EVO ora in versione gruppo A. Il bolzanino alfiere Scuderia Mendola ha al suo attivo numerosi tricolori tra cui il gruppo N del 2016. In corsa per il gruppo però arriva anche il catanese della Scuderia Etna Salvatore D’Amico con la Renault New Clio in perfetto stato di forma e con il massimo dei punti all’attivo. Di nuovo su Honda Civic il triestino Paolo Parlato della Borret Team, mentre a rendere a tutti vita difficile ci sarà Ivano Cendese in casa con la Renault Clio RS, mentre sempre più incisivo è il giovane bresciano Luca Zuurbier ora su Honda Civic, come c’è il sardo Tonino Cossu a caccia di punti europei.
Si accende completamente il gruppo N dove in testa c’è il lucano Rocco Errichetti su Peugeot 106, dopo due ottime prime gare con doppia affermazione di classe e successo in gruppo in Calabria. Il sempre tenace Lino Vardanega ha vinto al suo arrivo a Sarnano con la Mitsubishi EVO X, ma ora rientra in CIVM il sorrentino di Trento Antonino Migliuolo di nuovo sulla fidata Mitsubishi Lancer, come l’incisivo toscano Lorenzo Mercati e la campionessa italiana Gruppo A 2016 Gabriella Pedroni, ora la lady trentina sarà in N con la Mitsubishi Lancer EVO.
In RS Plus il giovane pugliese Andrea palazzo è reduce dal successo a Sarnano sulla MINI, ma tallonato dalle vetture gemelle dell’accanito corregionale Francesco Savoia ed anche della tenace e pungente milanese Rachele Somascihni, infaticabile testimonial per la Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica, che al suo esordio stagionale in CIVM nelle Marche ha subito centrato un 2° posto. Se tra i piloti di casa svetta il nome di Fabrizio Martinis sulla MINI, tra le lady in categoria c’è la determinata umbra Deborah Broccolini al volante della MIN come Annamaria Fuganti. Esordio su Honda Civic Type-R RS Plus 2.0 per il siciliano di Bergamo Rosario Parrino che ha lasciato temporaneamente le GT. In gruppo RS nuova round del duello tra il leader Antonio Scappa e Giacomo Liuzzi, il reatino Campione di RS ed il fasanese Campione RSTB, entrambi sulle MINI John Cooper Works, rispettivamente DP Racing ed AC Racing. Reduce dal bel successo a Sarnano per la RS, la categoria della Racing Start per le auto aspirate, a caccia di nuovi punti c’è il pugliese Francesco Perillo su Renault New Clio, ma torna il corregionale Giovanni Lisi sulla Honda Civic Type-R dopo l’esordio vincente al Reventino.