Skyline, musica e danza verticale sabato al Castello di Udine

Dopo il via da Gorizia, Il festival internazionale di musica e territori Nei Suoni dei Luoghi arriva a Udine con uno evento del tutto particolare che unisce la musica e la danza verticale, confermando la vocazione multidisciplinare della 26ª edizione della rassegna. Sabato 8 giugno (ore 22.30) il colle del Castello di Udine ospiterà “Skyline”, progetto a cura della compagnia di danza verticale Il Posto, con Marco Castelli al sax e live electronics, coreografia di Wanda Moretti con le danzatrici Simona Forlani e Isabel Rossi. L’evento, organizzato in collaborazione con La Notte dei Lettori, è a ingresso libero. Il programma completo del festival è consultabile su www.neisuonideiluoghi.it .

Una serata di pura magia, dove il Castello di Udine e il panorama incantevole che si ammira dalla sua collina faranno da scenografia ad uno spettacolo a dir poco visionario. Skyline è il profilo delle nostre città, la linea creata dagli edifici, è il segno che attraversa il cielo e unisce tutte le forme all’orizzonte e per questo rappresenta e caratterizza l’unicità di ogni luogo, naturale e urbano. La danza verticale si inserisce in questo profilo con una performance spettacolare dove i danzatori disegnano il cielo con il loro corpo, per condividere l’immenso panorama con chiunque guardi. I danzatori si muovono leggeri con una diversa gravità, sospesi ma solidamente attaccati alle architetture che fungono da cordone ombelicale alle dinamiche e al guizzo energico e stupefacente del volo. Lo spettacolo donerà un nuovo e potente skyline, visivo ed emotivo, dove la poesia della danza e della musica dipingerà prospettive diverse e suggestive visioni.

Ad anticipare l’esibizione la coreografa Wanda Moretti, pioniera della danza verticale in Europa e fondatrice della Compagnia Il Posto, presenterà “Verso la luna e ritorno”, una conversazione con il pubblico in forma di conferenza sulle origini della danza verticale e la forza di gravità. Danzando sugli edifici, in ambienti urbani o rurali, su architetture storiche, sugli alberi, o sospesi ad un ponte; ogni performance sul piano verticale ci rivela una differente visione, un processo artistico innovativo che fonde i luoghi con gli esseri umani, un progetto ineguagliabile che ci fa riflettere sull’unicità di ogni architettura, che si fa esperienza del quotidiano, è il confronto con una relazione sempre viva nella quale siamo immersi qualsiasi cosa facciamo e ci identifica e ci appartiene.

Il prossimo appuntamento della rassegna sarà mercoledì 19 giugno a Villa Italia di Martignacco con “Un viaggio retrò nello swing”, con protagonista il trio Les Babettes accompagnate dai musicisti Alessandro Scolz (pianoforte), Francesco Cainero (contrabbasso), Marco Vattovani (batteria), Francesco Minutello (tromba). Nei Suoni Dei Luoghi è organizzato da Associazione Progetto Musica, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla cultura e allo sport e Assessorato alle Attività Produttive e Turismo, econ il sostegno di Fondazione Friuli Credifriuli.