Croce Rossa FVG, donati alla Regione dieci ventilatori polmonari

Il Comitato Regionale della Croce Rossa del Friuli Venezia Giulia ha ufficializzato questo pomeriggio la donazione di dieci ventilatori polmonari, destinati all’impiego emergenziale in ambito sia ospedaliero sia domiciliare del territorio regionale.

L’incontro istituzionale è avvenuto nel Salone di rappresentanza del Palazzo della Regione, presenti i vertici della Regione Friuli Venezia Giulia con il presidente Massimiliano Fedriga e il vice presidente Riccardo Riccardi, e quelli della Croce Rossa FVG con la presidente Milena Maria Cisilino.

I ventilatori consegnati quest’oggi sono sofisticati macchinari indispensabili per il supporto respiratorio dei pazienti affetti da gravi patologie, Covid in primis, con il vantaggio non trascurabile di poter essere impiegati anche a casa. Il valore complessivo della donazione supera i 100 mila euro, ma sono anche altri i numeri record illustrati nel corso della conferenza stampa dalla presidente Cisilino: basti pensare che nel 2020 i volontari della Croce Rossa hanno svolto 1.962.320 ore di servizio in favore dei cittadini della regione, operando nel soccorso sanitario, nell’intervento sociale e nella presenza nei centri che ospitano persone positive al Covid.

Cisilino ha ricordato che l’impegno di Croce Rossa in regione si avvale di un Comitato Regionale che coordina 9 Comitati locali per un totale di 3000 soci attivi, reclutati sempre più tra le file dei giovani. La consapevolezza che – superata l’emergenza sanitaria – emergeranno nuove fragilità sociali, ha già messo in attività la Croce Rossa del territorio per organizzare le prossime risposte ai cittadini più bisognosi. 

Qui sotto la nota di ARC 

Trieste, 30 mar – “Croce rossa italiana rappresenta molto bene il modello di comunità del Friuli Venezia Giulia: mettersi a disposizione degli altri, senza chiedere nulla in cambio, per lottare insieme contro la diffusione del Covid-19. L’augurio è che questo senso di comunità continui a essere condiviso da tutti i cittadini del Friuli Venezia Giulia per affrontare quello che speriamo possa essere l’ultimo periodo di emergenza”.

Con queste parole il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha voluto ringraziare il comitato regionale della Croce rossa italiana per la donazione di dieci ventilatori per Cpap con maschera facciale, utilizzabili sia in ambito ospedaliero che domiciliare. Donazione che è stata presentata oggi a Trieste con una cerimonia nel palazzo della Regione alla presenza del vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, e del presidente Cri Fvg, Milena-Maria Cisilino.

“I dati sui contagi sono ancora alti – ha ricordato Fedriga -.
Per questo è fondamentale fare squadra per mettere in sicurezza il nostro territorio, il nostro sistema ospedaliero e i cittadini di questa Regione”.

“In questo momento è necessario dare ai cittadini una prospettiva sull’uscita dall’emergenza. Solo in questo modo – ha aggiunto il governatore – possiamo racimolare le forze rimaste per intraprendere insieme l’ultimo miglio. È inutile introdurre nuove regole. Vanno invece rispettate quelle già approvate”.

“All’inizio della pandemia i ventilatori per Cpap con maschera facciale erano introvabili in tutto il mondo – ha sottolineato il vice governatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi -. Gli strumenti donati dalla Cri, pertanto, sono estremamente importanti per aiutare chi si trova in difficoltà senza appesantire il lavoro delle terapie intensive”.

“La Croce rossa, alla quale va tutta la nostra più sincera gratitudine, è una compagna di viaggio in tutti gli aspetti di carattere sanitario. Nel contrasto al coronavirus in Italia il sistema del volontariato, infatti, ha saputo stringere un’alleanza preziosa con il sistema sanitario, per esempio, nelle attività di sorveglianza con l’esecuzione dei tamponi. Alleanza che crediamo possa continuare anche per la campagna vaccinale, la grande sfida con quale – ha concluso Riccardi – siamo chiamati a confrontarci nelle prossime settimane”.