Dopo la partenza fulminante e la caduta in trasferta a Roma l’Udinese alla 5^ di campionato si trova di fronte i campioni d’Italia dell’Inter reduci dalla dolorosa sconfitta nel derby. Runjaic riparte da una difesa inedita con Kabasele, Bijol e Toure davanti a Okoye. A centrocampo oltre agli esterni Ehizibue e Zemura il reparto dei centrali è composto da Lovric, Karlstrom e Zarraga; davanti confermato Thauvin e con lui c’è Davis al posto di Lucca. Lunga la lista degli indisponibili friulani .
Passano solo 43 secondi e l’inter passa in vantaggio: palla di Darmian sulla corsa di Frattesi, Toure non sa che pesci pigliare e la mezzala dell’Inter batte indisturbato contro un Okoye poco reattivo.
Dopo 33 minuti di monologo interista l’Udinese mette fuori la testa prima con un occasione sui piedi di Lovric, anticipato all’ultimo secondo da Dimarco; un minuto dopo cross da destra di Zemura deviazione di Kabasele che trova l’angolo fuori dalla portata di Sommer e pareggia la partita.
Il nuovo vantaggio nerazzurro arriva al secondo di recupero del primo tempo: palla persa in uscita dai bianconeri, e in un amen la combinazione Dimarco-Lautaro, con un rimpallo su Bijol porta al vantaggio dell’Inter.
il secondo tempo inzia con li terzo gol dell’Inter: intervento totalmente fuori tempo di Bijol che lascia una palla Thuram che serve l’accorrente Lautaro che insacca facile.
Mentre l’Inter inanella occasioni fallite le squadre cambiano fisionomia e all’82^ una palla in profondità di Brenner imbecca la corsa di Lucca che mette alle spalle di Sommer. Mancano 10 minuti alla fine ma i friulani non riescono a rendersi pericolosi mentre è l’Inter che in contropiede il sfiora il quarto gol
Per i bianconeri un altro stop dopo quello contro la Roma. Squadre di altra caratura ma sono sei gol subiti in due partite. Sabato 5 arriva il Lecce per cercare un risultato positivo prima della sosta
OKOYE 5.5: poco convincente in occasione del gol di Frattesi, salva il quarto gol
KABASELE 6: soffre Thuram ma trova un gol di testa
BIJOL 4,5: il terzo gol dell’Inter ne palesa il momento difficile: intervento completamente fuori tempo, palla che arriva a Thuram e Lautaro insacca
TOURE’ 4,5: due errori giganteschi nei primi 8 minuti. Il primo porta al gol di Frattesi, nella seconda occasione viene graziato da Lautaro; abbiamo una nuova malattia, la sindrome di Touré
EHIZIBUE 5,5: intimidito, ma forse è meglio così come lui stesso ci ricorda con una percussione nel secondo tempo in cui dimentica il pallone per strada
LOVRIC 5: una lunga serie di imprecisioni e si fa anticipare da Dimarco nel momento topico del possibile pareggio. Perde pure la palla del 2-1 dell’Inter
dal 57^ EKKELENKAMP 6: un giocatore da fioretto in una partita da artiglieria pesante. Da rivedere in altra situazione ma ci sono buone vibrazioni
KARLSTROM 5,5: cuce il minimo indispensabile ma non sembra neanche reattivo sulle folate nerazzurre
dal 74^ ATTA 6: entra piuttosto volenteroso, interessante
ZARRAGA 5,5: si mimetizza sul centrosinistra senza esprimere nulla di significativo. Con i cambi viene spostato sul centrodestra dove il suo elettroencefalogramma dà dei segni di vita
dall’86^ BRAVO sv
ZEMURA 6: mette il piede nei due cross che portano i pericoli in area nerazzurra ma non sembra altrettanto attento in fase difensiva. Partita comunque positiva
THAUVIN 6,5: un paio di giocate illuminanti, si abbassa a dare una mano in costruzione facendo cosi de facto il regista della squadra; ma è anche sgusciante sulla trequarti. Ovunque. Cala vistosamente nella ripresa
dal 73^ BRENNER 6,5: con l’Inter che sonnecchia nella sua metacampo per lui gli spazi sono ridotti al minimo, sfrutta la palla mandando in porta Lucca per il gol del 2-3
DAVIS 5,5 : sembra un po’ macchinoso nei movimenti pur destando la sensazione di saper proteggere la palla. Acerbi, che ricordiamo ha lo scalpo di Haaland, gli fa passare un pomeriggio difficile
dal 57^ LUCCA 6,5: non la vede mai fino alla palla in profondità di Brenner che trasforma in rete
Inter: Sommer 6, Bisseck 6, Acerbi 6,5, Bastoni 6, dal 75^ De Vrij 6; Darmian 6,5, Frattesi 6,5, dall’86^Zielinski Calhanoglu 6, Mkhitaryan 6 , Dimarco 7, dal 67^ C. Augusto 6, Thuram 7 dal 75^ Taremi 6, Martinez 7, dall’86^Correa 6