CINE20: recensioni ed uscite cinematografiche / home video / seriali dal 26/01/17

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Cine20 lo potete leggere tutti i giovedì ed è curata da Matteo “Weltall” Soi dalle pagine del blog weltallsworld.blogspot.com e dal blogger-seriale Kusa direttamente da lavitaenientaltro.wordpress.com. Una coppia inedita disposta a tutto pur di mettere la loro esperienza di cine-blogger e cinefili non professionisti per una rubrica alla portata di tutti, libera e accessibile, che spazia da brevi recensioni fino alle uscite heome-video, senza dimenticare le doverose segnalazioni sui film in sala, il tutto corredato da un sistema di valutazione facile ed immediato. Ma non possiamo più trascurare l’importanza delle serie TV alle quali dedichiamo Derive Seriali, una sezione apposita curata da :A:, scrittore, sceneggiatore e nerd impenitente. Detto questo, andiamo a cominciare.

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Al cinema e non solo.

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yournameYOUR NAME (Kimi no na wa)
di Makoto Shinkai

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Mitsuha è una giovane ragazza che vive in una piccola cittadina di provincia e, suo malgrado, divide la sua vita tra la scuola e le tradizioni che la nonna la obbliga a preservare.
Taki è un adolescente che, a differenza di Mitsuha, vive in quella grande metropoli che è Tokyo, studia e lavora part time in un ristorante.
Le loro vite non potrebbero essere più diverse e distanti ma, quando dormono, le loro esistenze si scambiano e si risvegliano uno nel corpo dell’altro scambiandosi nuovamente la notte successiva.
Makoto Shinkai è sempre stato un eccellente narratore di sentimenti e anche in Your Name non fa eccezione: la distanza e la nostalgia sono anche qui elementi essenziali per raccontare un legame fortemente voluto dal destino e che porta due persone a completarsi attraverso piccoli spaccati di quitidianità osservati l’uno con gli occhi dell’altro. Un espediente narrativo efficace e che funziona per tutta la prima parte del film dove la poesia di Shinkai é cucita insieme ad un approccio da commedia leggera.
Purtroppo non si può dire lo stesso della seconda parte,  dove al cambio di tono del film corrisponde una perdita di coerenza,  tanto che il racconto risulta meno coeso e più sfilacciato dando largo spazio alla ricerca della lacrima facile.
Ne risulta un film poco onesto, sensazione che si avverte fin dai titoli di testa montati e musicati come la sigla di apertura di un anime, con tanto di sequenze prese dal film,che anticipano alcuni eventi del film andando anche a smorzare l’effetto del twist narrativo che separa la pellicola in due precisi segmenti.
Se da una parte sono proprio queste scelte a rendere comprensibile il globale successo commerciale del film (senza dimenticare il fatto che tecnicamente siamo davvero a livelli di capolavoro), è altresì inconcepibile come il riconoscimento internazionale per Shinkai arrivi con una delle sue pellicole meno sincere e, diciamolo, neanche particolarmente originali visto che altri hanno trattato gli stessi temi in maniera decisamente migliore.
Qualcuno ha forse detto La Ragazza che saltava nel tempo di Mamoru Hosoda?
GRADIMENTO WELTALL 45%

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Brevemente in sala.

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agermanlifeA GERMAN LIFE di Registi Vari

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Nella settimana del giorno della memoria è inevitabile un film sul nazismo e la Shoah. Qui siamo di fronte ad un documentario in cui la segretaria di Goebbels, ancora in vita, ripercorre le efferatezze di un regime di cui è stata testimone diretta e analizza il suo coinvolgimento personale. Interessante documento storico che è meglio attendere in una visione domestica, soprattutto nella settimana di La La Land.
ATTESA KUSA 40%

Senza nulla togliere al significato e all’importanza della settimana della memoria, questa è una settimana in cui escono due titoli piuttosto attesi quindi, sì, sicuramente questo documentario è interessantissimo ma da recuperare anche a casa.
ATTESA WELTALL 40%

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fallen2016FALLEN di  Scott Hicks

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Quando pensavi finalmente di esserti liberato delle trilogie/quadrilogie per teenager, ecco arrivarne un altra. Qui siamo dalle parti di Twilight, ovvero ragazza contesa da due ragazzi, che si scopriranno esser due angeli caduti che se la contendono in un triangolo amoroso che  va avanti da secoli. Aggiungiamo che lei si chiama Luce, e il quadro è completo. . Tratto dal primo libro della saga scritta da Lauren Kate, che ha prodotto TRE sequel e un prequel, speriamo che tutto finisca qui come per altri casi recenti, ma siamo poco fiduciosi….
ATTESA KUSA 0%

Ma il fatto che questo stia passando più in sordina degli altri può forse voler dire che siamo giunti finalmente al tramonto di questi filmacci fatti tanto per tirar su due spicci? Spero proprio di sì.
ATTESA WELTALL 0%

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lalalandLA LA LAND di Damien Chazel

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Dopo aver fatto piazza pulita ai Golden Globe, e atteso come sicuro protagonista della notte degli Oscar, arriva finalmente sui nostri schermi questo musical moderno con la regia di Mr Whiplash, ovvero Damien Chazelle, e l’interpretazione della magica coppia composta dalla mia adoratissima Emma Stone e Ryan Gosling. Film della settimana, della stagione, di tutto e anche di piu’.
ATTESA KUSA 90%

Difficile non avere almeno un po’ di hype per un film che sta raccogliendo consensi sin dalla sua proiezione allo scorso Festival di Venezia. Difficile non farsi convincere anche solo dalla coppia di protagonisti che tanto ci piacciono.
ATTESA WELTALL 80%

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percheproprioluiPROPRIO LUI? di John Hamburg

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Bryan Cranston è un padre amorevole e protettivo, James Franco il fidanzato di sua figlia e futuro genero, miliardario di Silicon Valley decisamente strano e socialmente imbarazzante. Quel che ne segue è il tentativo tragicomico del padre di allontanare la figlia da questa “minaccia”. Magari ce lo aspettiamo da vedere in tv.
ATTESA KUSA 40%

Così, su due piedi, ci pare una commedia abbastanza banalotta e a poco serve la presenza di James Franco e, soprattutto, Bryan Cranston.
ATTESA WELTALL 0%

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splitSPLIT di M. Night Shyamalan

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Tour de force attoriale di James McAvoy nei panni del protagonista Kevin, afflitto da personalità multipla, con ben 23 differenti “abitanti” in un solo corpo. Ennesima pellicola di Shyamalan, la cui ultima, The Visit, ci ha fatto ricredere un po’ sulla sua carriera dopo una lunga serie di delusioni. La presenza di McAvoy e della sua co-protagonista, la giovane Anya Taylor-Joy vista in The Witch, ci spingono quindi ad un moderato ottimismo
ATTESA KUSA 60%

Ecco il secondo film della settimana dal quale ci aspettiamo davvero tanto soprattutto dopo aver ritrovato il caro vecchio Shyamalan con la sua sorprendente pellicola precedente, quel The Visit con il quale prende le distanze dalla terribile collaborazione con la famiglia Smith. E qui troviamo una bravissima Anya Taylor-Joy ma soprattutto un inquietante James McAvoy.
ATTESA WELTALL 80%

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