Cade un vaso dal balcone: e ora chi paga? Tutti i casi

Lo stile di una casa non lo fanno solo l’arredamento interno, la scelta dei mobili, dei materiali o dei colori delle pareti. A giocare un ruolo fondamentale nel modo in cui l’abitazione si presenta agli occhi dei propri ospiti sono anche gli ambienti esterni. Non è importante che questi siano costituiti da grandi terrazzi o da piccoli ballatoi: una pianta colorata o un fiore profumato possono fare la differenza.

Quando si arreda lo spazio esterno, tuttavia, non basta considerare l’aspetto estetico per un risultato finale armonioso e gradevole. A rappresentare un aspetto importantissimo è la sicurezza dell’oggetto installato. Cosa potrebbe succedere, ad esempio, se per un qualsiasi motivo dovesse cadere un vaso dal balcone? Chi sarebbe chiamato a pagare del danno arrecato a cose o – peggio – a persone?

Vasi e fioriere sui balconi: quali sono le regole?

Quando si tratta di decorare il proprio spazio esterno non esistono regole ben precise, al netto di ordinanze comunali – nel caso di casa indipendente – o la presenza di clausole specifiche all’interno dei regolamenti condominiali.

Se colori o scelta dei fiori non sono aspetti di interesse comune, ad essere imprescindibile è il parametro della sicurezza e il modo in cui vasi e fioriere vengono posizionati sul balcone o terrazzo.

Ad accompagnare il buon senso del singolo individuo, vi sono una serie di norme, riconducibili al Codice Civile e al Codice Penale, che legittimano o condannano le azioni messe in atto per l’utilizzo o l’usufrutto di determinati oggetti.

Lasciar cadere, anche fortuitamente, un vaso dal balcone può avere ripercussioni civili, penali e amministrative.

Responsabilità civile

Secondo il Codice civile ogni persona è responsabile dei danni provocati dagli oggetti di cui detiene la custodia. Non è necessario provare la paternità del gesto o dell’oggetto (in questo caso il vaso): i danni causati devono essere risarciti dal suo custode, anche se questo non corrisponde alla figura del proprietario.

Nel caso in cui la fioriera presente nella propria abitazione sia stata acquistata con i soldi condominiali e il custode riscontrasse dei problemi potenzialmente pericolosi nella sua installazione, può farne segnalazione scritta all’amministratore di condominio. Solo in questo caso, qualora questa dovesse cadere e causare dei danni, a risponderne non sarà lui ma il condominio che ha ricevuto la segnalazione ma non ha agito di conseguenza.

Responsabilità penale: quando subentra?
La responsabilità penale cammina, quasi sempre, di pari passo con quella civile. Secondo il Codice, infatti, non è necessario che l’atto di colpire qualcosa o qualcuno sia stato compiuto. Si tratta, infatti, di un vero e proprio “reato di pericolo”, per cui l’aspetto penale funge da deterrente al detentore dell’oggetto.

A contribuire a definire l’importo del risarcimento o l’entità della pena è, naturalmente, l’importanza del danno arrecato.

Responsabilità amministrativa

Quest’ultima prescinde dalle conseguenze civili o penali, anche se è il Codice Penale a legittimare la sanzione pecuniaria: se il vaso o la fioriera non cadono ma, essendo oggetti considerati potenzialmente pericolosi, sono installati in modo evidentemente precario, si può essere soggetti al pagamento di una multa che va da 103 a 619 euro. Basta la segnalazione di un passante o di un condominio perché scatti la denuncia.

Cosa fare se cade un vaso dal balcone?

Se un vaso cade dal balcone colpendo una persona la prima cosa che questa sarà chiamata a fare è recarsi al pronto soccorso per farsi rilasciare un referto che riporti chiaramente la prognosi e i danni riportati. Allo stesso modo, se il vaso colpisce un bene come l’automobile, dovrà essere il meccanico a quantificare in modo dettagliato i danni.

Entrambe le documentazioni serviranno per rivalersi sul detentore del vaso e avviare le pratiche per il risarcimento.

Il custode dell’oggetto caduto sarà, dunque, chiamato a rispondere dell’evento nelle modalità sopra elencate. Se si è stipulato – come sarebbe conveniente – un contratto con una compagnia assicurativa per tutelare la propria abitazione, sarà necessario capire cosa copre l’assicurazione sulla casa e quali garanzie vengono attivate una volta verificatosi l’episodio.