Ferriera Trieste: Regione sollecita Arvedi su bocca altoforno

Trieste, 18 lug – La direzione centrale Ambiente della Regione
ha sollecitato in una lettera l’Acciaieria Arvedi Spa a inviare,
nei tempi tecnici strettamente necessari, una relazione sui
lavori di rifacimento della bocca dell’altoforno dello
stabilimento siderurgico triestino e il relativo cronoprogramma.

Nella missiva si rileva che i dati dei deposimetri relativi al
mese di giugno 2017 “confermano la bontà del decreto regionale
1998/2017 di diffida ad adempiere alla prescrizione di cui alla
lettera C, punto 8, parte A – Condizioni preliminari
dell’allegato B al decreto Aia 96/2016”.

Nello specifico, la diffida si concentrava sul fatto che qualora
dovesse risultare superato anche solo uno degli obiettivi di
qualità relativi alle polveri posti in 8.A [obiettivi
monitoraggio qualità dell’aria San Lorenzo in Selva] oppure 8.B
[obiettivi monitoraggio qualità dell’aria in altre stazioni],
l’azienda dovrà rispettare almeno le seguenti prescrizioni con
effetto immediato: 1) contenere in 290 il numero massimo di
colate mensili, 2) limitare la marcia dell’altoforno entro le
34.000 tonnellate mensili e di pari passo la produzione di coke
non dovrà essere maggiore di quella funzionale alla produzione di
ghisa.

“Riteniamo pertanto – si legge nella nota inviata ad Arvedi
dell’Amministrazione regionale – che vada mantenuta la
limitazione della marcia degli impianti di cokeria ed altoforno
nei termini indicati nel succitato provvedimento di diffida, e
che i lavori di rifacimento della bocca di carica dell’altoforno
siano indispensabili e improrogabili”.
ARC/PPH/fc

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