Il Friuli Venezia Giulia verso la zona rossa. Oggi la decisione del Governo

Il Friuli Venezia Giulia si avvia verso la zona rossa con un indice Rt intorno a 1.3. I dati sono ancora in evoluzione. Giovedì la regione ha fatto registrare 651 i nuovi casi di Coronavirus e altri 16 morti. Nelle ultime 24 ore sono stati processati 7.537 tamponi molecolari. Il tasso di positività è 8,64%.  A quanto si apprende, l’indice Rt avrebbe raggiunto quota 1,39, oltre la soglia di 1,25 prevista per lo scenario di tipo 3, in aumento rispetto allo 0,92 registrato la settimana scorsa. Si va dunque verso un’ulteriore probabile ‘stretta’ per il Fvg che da lunedì scorso è entrato in ‘zona arancione’, con l’introduzione della didattica a distanza.
In una settimana, a quanto si apprende, in regione si registra anche un balzo in avanti dei focolai attivi, che sono passati a 1.062 da 766, e di quelli nuovi, 545 rispetto a 369. Migliora leggermente il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva, dal 35% al 34%; peggiore invece quello dei reparti ordinari, dal 30% al 37%

I dati peggiorano anche in Veneto, che viaggia “sul filo del rasoio tra arancione e rosso”, come ha detto il governatore Luca Zaia.
Stessa sorte potrebbe capitare alla regione Lazio dove il valore Rt è a 1.3 (la zona rossa è possibile per il superamento del valore 1.25), anche se l’incidenza è sotto soglia e anche i tassi di occupazione dei posti letto sono entro la soglia di allerta”, ha detto l’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato.

La decisione sulla nuova stretta con regole e divieti da adottare per arginare l’aumento dei contagi da Covid verrà presa direttamente in Consiglio dei ministri che si terrà venerdì 12 marzo alle 11.30 dopo un incontro informale in videoconferenza tra governo, Regioni, Anci e Upi sulle nuove misure da adottare.