Incontro sulla Sicurezza a Udine

Si è tenuto a Palazzo D’Aronco un incontro, convocato dal Sindaco Pietro Fontanini, tra i l’Amministrazione e i rappresentanti delle categorie economiche sul tema della sicurezza in città. Oltre al Primo Cittadino, sono intervenuti gli Assessori Alessandro Ciani, Maurizio Franz e Francesca Laudicina, il Comandante della Polizia Locale Eros Del Longo, il Presidente mandamentale di Confcommercio Udine Giuseppe Pavan, il Presidente di Confesercenti Udine Marco Zoratti, il Presidente provinciale di Confartigianato Graziano Tilatti e e il Presidente di CNA Udine Luca Tropina.

“Ho ritenuto di convocare questa riunione – ha spiegato il Sindaco – a seguito della violenta rissa che si è verificata venerdì scorso in via Vittorio Veneto e per la quale sono in corso le indagini per l’identificazione dei responsabili. La situazione in cui oggi versa la zona della stazione è oggettivamente di difficile gestione perché si è venuta a creare in anni di accoglienza indiscriminata e assenza di controlli. Tuttavia la presenza, sia della Polizia Locale che delle Forze dell’Ordine, che effettuano operazioni quotidiane e spesso congiunte, è costante e l’azione messa in campo è concentrata sia sulle singole persone, nella maggior parte dei casi straniere, che sulla gestione degli esercizi commerciali, anch’essi gestiti da stranieri, che spesso presentano irregolarità soprattuto per quando riguarda il rispetto della normativa anti covid. Ritengo comunque che gli esercenti udinesi, ai quali chiediamo di collaborare con le forze di polizia segnalando comportamenti illeciti, pur a fronte della difficoltà della situazione, per la quale non abbiamo certo la bacchetta magica, essendo la gestione dell’immigrazione una competenza dello Stato, possano stare tranquilli perché a breve verrà aperta una sede della Polizia Locale davanti alla Stazione, verranno ulteriormente intensificati i controlli, saranno installate nuove telecamere ad alta definizione ed entrerà in funzione l’unità cinofila per contrastare lo spaccio di stupefacenti”.

L’Assessore Ciani ha illustrato l’azione quotidiana messa in atto dalla Polizia Locale, “a partire dal controllo del rispetto del divieto di consumo di bevande alcoliche in Borgo Stazione, il quale, inizialmente inserito in un’ordinanza, è stato successivamente recepito dal Regolamento di Polizia Urbana, diventando permanente. Ma oltre ai controlli quotidiani e alla creazione di presidio fisso della Polizia Locale a contrastare in maniera concreta ed efficace il degrado dell’area sarà anche l’ingente investimento che alcuni imprenditori udinesi hanno fatto per recuperare due immobili siti di fronte alla Stazione, dimostrando di credere nella potenzialità del quartiere e nella possibilità imminente di un suo recupero”.

“La grave crisi che stiamo attraversando – ha aggiunto l’Assessore Franz – e che da sanitaria sta diventando economica e sociale va affrontata unendo le forze. Gli operatori economici, in questo senso, devono diventare il primo presidio del proprio territorio segnalando non solo situazioni di illegalità ma anche di disagio. L’attuale situazione si presenta come estremamente complessa, ed è per questo che dobbiamo affrontarla collaborando fattivamente e puntando il più possibile sulla prevenzione”.

«Garantiamo al Comune di Udine e a tutti i soggetti coinvolti la piena collaborazione nostra e degli artigiani friulani per ogni iniziativa volta al miglioramento della sicurezza». Lo ha detto oggi pomeriggio a palazzo D’Aronco il presidente di Confartigianato-Imprese Udine, Graziano Tilatti, nel corso dell’incontro convocato dal sindaco della città, Pietro Fontanini, a valle della violenta rissa di venerdì scorso. «Occorre garantire a cittadini e imprenditori una città sicura e vivibile, una missione di cui dobbiamo farci carico in modo corale. A questo proposito, chiederemo subito agli artigiani di segnalare all’associazione ogni evento o fenomeno di disagio così da consentire un intervento tempestivo da parte delle forze dell’ordine. Esprimiamo infine grande apprezzamento per la decisione di creare un presidio di polizia nella zona della stazione ferroviaria». 

“Condividiamo la necessità di una collaborazione allargata fra il Comune e le componenti sociali – ha spiegato Marco Zoratti, presidente di Confesercenti Udine, a margine dell’incontro convocato dal sindaco, Pietro Fontanini, sul tema della sicurezza in città -. Per questa ragione, ci siamo messi a disposizione del Comune di Udine con tutta la professionalità e le competenze del nostro personale. Saremo ben lieti di sostenere il lavoro di monitoraggio e controllo svolto dalla polizia municipale, facendo da “ponte” con esercenti e negozianti, al fine di instaurare un dialogo sempre più costruttivo e un percorso di buone pratiche”. Accanto a ciò, inoltre, Zoratti ha ricordato come da parte della Confesercenti c’è “piena disponibilità nell’intraprendere iniziative promozionali nella zona del Borgo stazione, come avvenuto altrove per lo svolgimento di Udine sotto le stelle”.