E’ tutto pronto per l’esordio della nuova Jolly Handball nel campionato di serie B di pallamano maschile. L’obiettivo, ampiamente annunciato nella pre-season, è quello di replicare la stagione passata e magari raggiungere l’agognata promozione sfiorata a maggio. Dopo la spettacolare presentazione del club, celebrata nel palazzetto di Campoformido lo scorso sabato, alla presenza del sindaco Erika Furlani, del presidente del consiglio regionale Piero Mauro Zanin e del vicepresidente della Federazione Handball Gianni Cenzi, adesso è il momento di far parlare il campo. Il torneo si presenta tosto: girone unico da 12 squadre, tutte venete, tutte sulla carta temibili. Si comincia con San Fior, in casa, sabato 15 ottobre. Da subito quindi il pubblico potrà riabbracciare i propri beniamini, già omaggiati in fase di presentazione, quando un piccolo show di esibizione ha scaldato lo scatenato tifo jollino. “Non possiamo nasconderci” spiega il capitano Federico Copetti, da dodici anni trascinatore della prima squadra. “La promozione sfiorata l’anno scorso ci ha lasciato l’amaro in bocca. Trieste e Dossobuono quest’anno non ci sono, tocca a noi. Speriamo di ripetere la regular season passata, quando abbiamo avuto notevole continuità. Cominciamo davvero carichi”. Tempo di debutti anche per il Cus Udine che sempre sabato 15 ma un’ora e mezza prima, alle 19, accoglierà al PalaCus dei Rizzi le Guerriere del Malo, per la prima gara di A2 femminile. Una stagione che si preannuncia più faticosa del solito per gli spostamenti. Fra le sette avversarie del girone infatti, oltre alle consuete formazioni venete, ci sono anche due squadre toscane, Mugello e Prato. Le lunghe trasferte non dovranno condizionare il rendimento delle ragazze di Claudia D’Odorico che dopo il rodaggio dello scorso anno possono ambire ai primi due posti della classifica, accedendo così alle Final 8 per la promozione in A1.
In foto la prima squadra Jolly Handball