Le Aquile cedono ai rigori: la serie sul 3-2

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Le Aquile Pontebba cedono solo aagli shootout in casa del Bolzano perdendo li primo die tre match point a loro disposizione. Giovedì a Pontebba gara 6 per chiudere la serie e arrivare alle semifinaliDopo la grande partita giocata al Vuerich il Pontebba si è portato avanti nella serie per 3 a 1, e ha sulla stecca uno storico passaggio del turno che porterebbe la squadra friulana per la prima volta nella sua storia in semifinale. Al contrario il Bolzano ha ormai finito ogni scusante, e per provare a raddrizzare una stagione sinora maledetta è costretto a mettere in fila tre vittorie per ribaltare la situazione. La sfida della vita Jari Helle deve affrontarla senza Olson, che deve scontare la seconda e ultima (dopo la riduzione) giornata di squalifica dopo la famosa carica su McElroy, mentre Wilde viene lasciato in tribuna per dare spazio a Di Lauro. Pokel non può invece schierare i due infortunati McElroy e Hocevar, conferma Camin tra i pali e si porta in panchina l’esperto Della Bella dal farm-team del Milano.

L’inizio delle Aquile è di quelli giusti, con Pasi Hakkinen chiamato subito a rispondere presente, aiutato anche da un disperato intervento di Di Lauro su Guerin a botta sicura. E al 05.39 la pressione ospite gela il PalaOnda, con la grande azione di Nikiforuk che trova con un perfetto assist Ciresa, il quale al volo ha porta avanti i friulani. L’1 a 0 non fa calare la pressione del Pontebba, che nelle due successive superiorità avute a disposizione ci prova come può, senza però trovare l’importantissimo raddoppio. Dopo tanti minuti di brutto hockey, con anche qualche fischio del pubblico di fede biancorossa, i Campioni d’Italia si sono finalmente messi a giocare nel finale di frazione, impegnando Camin in più situazioni, ma senza marcare la rete del pareggio. 1 a 0 Pontebba alla prima sirena.

Messi spalle al muro dal doppio svantaggio nella serie, sotto nel punteggio nella gara-verità, i bolzanini hanno però rialzato la testa, offrendo un grandissimo secondo tempo nel quale il Pontebba è stato messo alle corde per tutti i 20 minuti. Dal ritorno sul ghiaccio infatti Camin è stato assaltato in ogni maniera dai foxes, iniziando da un velenoso tiro di Zisser. Clamorosa occasione al 23.10, con un palo colpito da Fraser Clair e una strepitosa parata del goalie friulano sul seguente rebound; quindi è stato il turno di Riihjiarvi, Corupe e Borgatello andare vicini al gol. Il meritato pareggio biancorosso è arrivato al 28.17 in superiorità (fuori Lavrentiev), con la steccata vincente di Johnson da poco oltre la blu, sfruttando l’enorme traffico davanti agli occhi di Camin. 1 a 1 e timeout chiamato da Tom Pokel, che ha provato a dare una svegliata ad una squadra decisamente incapace di opporre una valida reazione ad un Bolzano indemoniato. E al 33.09 gli oltre 2.400 del PalaOnda hanno potuto esplodere tutta la loro gioia, con il rebound vincente di Christian Walcher che ha portato il punteggio sul 2 a 1. Finale di drittel sempre con assalto all’arma bianca verso la porta friulana per un team biancorosso indemoniato, con la clamorosa traversa colpita da Riihijarvi in 1 contro 0 a pochi secondi dall’intervallo. 2 a 1 Bolzano al 40esimo.

Nel terzo drittel il Pontebba ha però dimostrato, anzi confermato, di essere davvero una grande squadra con uno spirito davvero coriaceo. Dopo qualche minuto di schermaglie al 43.25 Kuznik ha trovato il punto del pareggio insaccando un disco vagante nello slot, costringendo così il Bolzano a ripartire da 0 dopo non avere sfruttato tantissime occasioni, complice Camin e un’imprecisione abbastanza diffusa sulle stecche biancorosse. Uno successivo fallo fischiato a Koivunen ha spalancato il power play ai foxes, bravi e fortunati a riportarsi avanti con Riihijarvi, autore di un tiro abbastanza molle dalla blu che ha però messo in crisi Camin per il 3 a 2 al 45.32. Ritrovato il Bolzano ha sofferto però la reazione dei pontebbani, che dopo aver sprecato una superiorità per fallo di Di Lauro hanno trovato il pareggio con il 21enne Patrick Rizzo. Al 56.46 ennesima distrazione della difesa biancorossa che si è dimenticata il disco davanti a Hakkinen, bravo l’accorrente Rizzo a siglare il 3 a 3 con il back. Addirittura 30’’ dopo una traversa ha negato a Lavrentiev il gol del vantaggio e possibile k.o., e l’ultimo assalto dei padroni di casa è stato inconcludente.

Overtime dunque al PalaOnda, con un Pontebba sempre tosto e convinto dei suoi mezzi che non ha certo aspettato gli avversari in difesa rinunciando ad attaccare, ma si è fatto sentire per quanto ha potuto dalle parti di Hakkinen. Anzi, l’occasione migliore è capitata sulla stecca di Marchetti, servito da dietro porta da Felicetti, con un tiro uscito di pochissimo che ha gelato tutto il pubblico del PalaOnda al 64.30. Non si sbloccato il 3 a 3 sino alla fine del supplementare, sono così stati necessari i penalty.

L’unico a segnare ai tiri di rigore è stato il solito infallibile Alex Egger, mentre Pasi Hakkinen ha parato 4 rigori su 5 dei pontebbani (Felicetti ha sparato fuori),garantendo il successo finale per 4 a 3 ai biancorossi. Rimane dunque in vita il Bolzano, ma che sofferenza contro un Pontebba davvero meritevole di rispetto e capace di non mollare mai. Giovedì gara-6 al Vuerich, la Val Canale è già mobilitata per una partita davvero imperdibile. (articolo Lega Italiana hockey ghiaccio)