Meteo: abbiamo perso l’estate?

1_41Le fiammate calde di giugno avevano fatto ben sperare gli amanti del caldo e terrorizzare quanti invece preferiscono l’aria fresca. Temperature oltre i 30 gradi per una intera settimana, alta pressione che sembrava regnare sovrana. I movimenti barici però, si sa vivono la loro vita e questo ultimo fine settimana ha decretato il crollo, peraltro ampiamente annunciato, del bel tempo. Piogge e temporali su tutta la regione con danni a Trieste sono stati il brusco risveglio da una estate che sembrava invincibile. Il tempo variabile resterà invece il grande protagonista da qui a fine mese: l’anticiclone delle Azzorre non è in gran forma e non garantirà bel tempo fin quassù in alto a sinistra nell’estremo nordest italiano. Probabilmente parte dell’Italia potrà beneficiare dell’alta pressione che prende il suo nome dalle isole atlantiche ma noi quassù in Friuli resteremo al confine fra l’alta pressione e un vortice depressionario che si stabilirà in Europa. Le conseguenze? Alterneremo giorni di sole ad altri di pioggia fino a fine mese con temperature fresche, più tardoprimaverili che estive.
Questo non vuol dire che a luglio non rivedremo il sole e la stabilità assaporata nella prima metà di giugno ma l’allerta è stato lanciato: l’estate scorsa vide un andamento molto simile