Open Dialogues for future a Udine. 2-3 marzo 2023

Tutto pronto per Open Dialogues: chiuse le iscrizioni in presenza, ma chi non si è già iscritto potrà seguire comunque tutto il programma in diretta streaming

È tutto pronto per Open Dialogues for Future, la due-giorni di dibattiti sulla geopolitica e geoeconomia organizzata dalla Camera di Commercio Pordenone-Udine (nella sua sede di piazza Venerio a Udine) in collaborazione con The European House – Ambrosetti giovedì 2 e venerdì 3 marzo. Visto l’elevato numero di adesioni pervenute finora, le iscrizioni per seguire l’evento in presenza sono state chiuse con oggi (lunedì 27 febbraio). Per chi non si fosse già iscritto, sarà comunque possibile seguire tutte le sessioni in programma online, in diretta streaming. Lo streaming sarà trasmesso sul canale YouTube della Camera di Commercio Pordenone-Udine, che si chiama UP!Economia, raggiungibile o direttamente da YouTube oppure visibile anche all’interno del sito www.opendialogues.eu/diretta.

Anche Telefriuli (che con Ansa Fvg, Messaggero Veneto e Corriere della Sera è media partner della manifestazione) trasmetterà in diretta alcuni degli appuntamenti in programma e ogni singola sessione sarà messa a disposizione sul canale tematico Open Dialogues di Telefriuli in demand.

Giovedì 2 marzo

9:00 | Ritrovo presso la sede della Camera di Commercio a Udine (piazza Venerio, 8) e registrazione dei partecipanti

9:30 | Saluti di benvenuto

10:15 | Sviluppi e dinamiche di un nuovo ordine mondiale

Temi in evidenza:

  • Le conseguenze geopolitiche del conflitto in Ucraina e rischi di escalation;
  • La nascita di un nuovo ordine mondiale con la Russia ai margini, e conseguenti tensioni crescenti tra USA e Cina;
  • Il ruolo dell’elemento militare nello scacchiere geopolitico contemporaneo.

Relatori:

  • Arduino Paniccia (Presidente, ASCE Scuola di Competizione Economica Internazionale)
  • Orietta Moscatelli (Askanews; Limes)
  • Gilles Gressani (Direttore, Le Grand Continent; SciencesPo)

12:00 | Dove va l’Europa: Oriente o Mediterraneo?

Temi in evidenza:

  • La rinnovata importanza strategica del confine orientale dell’UE, con ruolo fondamentale dei Baltici e della Polonia, a causa del conflitto ucraino;
  • Le conseguenze dell’ingresso nella NATO di Svezia e Finlandia, con un’Ucraina de facto integrata;
  • La centralità del Mediterraneo allargato e del confine meridionale dell’Europa in materia energetica.

 Relatori:

  • Federico Rampini (Editorialista, Corriere della Sera)
  • Antonio Zanardi Landi (Ambasciatore dell’Ordine di Malta presso la Santa Sede; già Ambasciatore d’Italia in Russia)
  • Paolo Petiziol (Presidente, Associazione Mitteleuropa)

14:30 | La globalizzazione in crisi: re-shoring o friend-shoring?

Temi in evidenza:

  • La rilocalizzazione di attività pensate per perdute e le conseguenze sul futuro della globalizzazione;
  • L’impatto della guerra ucraina e di altri conflitti sulle catene di produzione, le nuove tensioni tra USA e UE e il futuro dell’industria italiana in tale contesto;
  • La crisi del modello tedesco, orfano di due fattori-chiave, decisivi negli ultimi trent’anni: gas russo a basso costo, e mercato cinese spalancato.

Relatori:

  • Federico Rampini (Editorialista, Corriere della Sera)
  • Carlo Altomonte (Professore Associato di Economics, Università Bocconi)
  • Carmine Porello (Responsabile Delegazione di New York, Banca d’Italia)

16:15 | Verso un capitalismo a “zero emissioni”: ripensare i modelli di sviluppo per un’economia sostenibile

Temi in evidenza:

  • La revisione dei principi chiave del capitalismo per renderlo più compatibile con esigenze ambientali e sociali nuove;
  • La lotta contro fenomeni come il “green washing” e il ruolo della finanza ESG in questo ambito;
  • La COP: i meccanismi di compensazione per i danni causati dai cambiamenti climatici e una nuova frattura tra Occidente e Sud del mondo.

Relatori:

  • Silvia Merler (Direttrice ESG e Policy Research, Algebris Investments)
  • Ana Nacvalovaite (Research Fellow presso il Kellogg College, Università di Oxford)
  • Lorenzo Fioramonti (Direttore, Institute for Sustainability, Università del Surrey; già Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca)

17:30 | Chiusura di giornata

Venerdì 3 marzo

9:00 | Ritrovo presso la sede e registrazione dei partecipanti

9:30 | Adattare i business al cambiamento

Temi in evidenza:

  • Come rendere le attività industriali e commerciali più resilienti agli shock esogeni;
  • Abbracciare l’innovazione e investire in ricerca e sviluppo per far crescere il proprio business;
  • L’importanza della trasformazione digitale per competere sui mercati internazionali: l’UE come hub di innovazione tra il gigante americano e quello cinese, e ruolo dell’Italia in questo contesto;
  • Come adattare le competenze lavorative alle esigenze del futuro;
  • Strategie per colmare il “mismatch” tra le competenze richieste dalle aziende e le competenze offerte dal sistema formativo, valorizzando i giovani;
  • Il ruolo e gli impatti della tecnologia nel lavoro di domani.

09:30 – 11:00          

Scenario

  • David Gram (co-fondatore di Diplomatic Rebels; ex LEGO Ventures)
  • Carl Benedikt Frey (Oxford Martin Citi Fellow e Direttore del programma Future of Work, Università di Oxford)
  • Federico Rampini (Editorialista, Corriere della Sera)
  • Paola Pisano (Docente di Gestione dell’Innovazione, Università di Torino; già Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione)

11:30 – 13:00

Parola alle imprese

  • Gianpietro Benedetti (Presidente e AD, Danieli)
  • Zeno D’Agostino (Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale)
  • Paolo Fantoni (Presidente, Fantoni)
  • Riccardo Illy (Presidente di Polo del Gusto, Gruppo Illy)

SIDE EVENT

14:00 | Ritrovo presso la Chiesa di San Francesco (Via Odorico da Pordenone Beato, 1)

14:30 | Youth empowerment: il ruolo dei giovani nell’Italia di oggi e di domani

Temi in evidenza:

  • La questione giovanile in Italia, dal quadro formativo-lavorativo (numero di laureati, NEET ecc.) a quello demografico, caratterizzato da una spirale di decrescita e invecchiamento;
  • Testimonianze di giovani eccellenze che stanno cambiando i loro settori, e di giovani friulani che stanno facendo carriera all’estero.
  • Come rendere attrattivo un Paese e un territorio per i giovani.

Relatori:

  • Luciano Monti (Docente di Politiche dell’Unione europea, LUISS Guido Carli; Coordinatore Scientifico, Fondazione Bruno Visentini)
  • Cecilia Sala (Giornalista, Il Foglio; vincitrice del premio “Penna d’Oro”)
  • Francesca Bardelli Nonino (Responsabile comunicazione web, Nonino Distillatori)
  • Federica Tremolada (Managing Director Southern and Eastern Europe, Spotify)

16:00 | Saluti conclusivi