Politica: Friuli, consigliere grillino “discussioni del Movimento 5 stelle censurate dai vertici” – qui la discussione cancellata

riceviamo da Federico Iussig Zuliani, consigliere regionale eletto nelle fila del Movimento 5 stelle

3 maggio –  E’ in corso una discussione schietta e sincera in merito al risultato negativo ottenuto dal M5S sia alle regionali sia alle comunali di Udine. Sono circa sei mesi che, sia verbalmente sia sui Meetup, sto dicendo che la linea politica del Movimento sarebbe stata fallimentare. Ad urne chiuse ritengo vada aperto un confronto educato, rispetto ma sincero sulla situazione del Movimento in FVG. Peraltro registro che molte persone stanno convenendo sulle mie analisi e questo mi fa bene sperare. Allo stesso tempo chi ha delineato la linea politica sino ad oggi, purtroppo, non solo minimizza ma addirittura grida alla vittoria ed al successo come erano soliti fare i vecchi politici quando perdevano. Inoltro la discussione che a mio avviso racchiude molto elementi interessanti e nuovi in merito alle vicissitudini del Movimento in regione. Purtroppo la discussione è stata per la seconda volta censurata e quindi cancellata. Peccato veramente che questi fatti avvengano in un Movimento che fa della trasparenza il proprio cavallo di battaglia.

8 maggio – Mi viene posta una obiezione dicendo che ho disertato gli incontri. Tipico esempio di attacco personale e di modo vecchio di fare politica. Nell’intervista che ho rilasciato, ho analizzato il risultato delle elezioni in regione cercando di individuare le cause della sconfitta. La risposta del Movimento anziché riguardare il risultato elettorale, verte soprattutto su quante riunioni del Movimento ho partecipato…. Comunque rispondo volentieri ed anzi ringrazio per avere posto questa questione. In Regione ci sono più di 20 Meetup. Non so ancora chi, dove e quando ha deciso che di questi 20 Meetup solo 4 possono prendere decisioni e definire la linea politica con le regole decise da questi 4 gruppi. Chiesi spiegazioni con un documento scritto a settembre 2012 del perché di queste esclusioni di interi gruppi ed attendo ancora oggi delle risposte. Questa sarebbe la trasparenza che proponiamo? Io ho continuato a partecipare agli incontri del gruppo di cui faccio parte da più di un anno e mezzo e ho partecipato anche ad incontri di altri gruppi, Cividale ad esempio. Non solo, solo uno degli attivisti che ha contributo di più nei Forum con 1.182 commenti
online. Secondo il non statuto del Movimento infatti la rete dovrebbe essere il nostro principale luogo di incontro (c’e’ scritto testualmente).
Pero’ secondo il Movimento chi non partecipa agli incontri dei gruppi di “serie A”, cioè quei 4 gruppi di cui scrivevo che sono una netta minoranza, e’ come se non esistesse, e’ come se non contasse nulla e come se disertasse il Movimento. Ancora una volta, questa sarebbe la democrazia dal basso? A mio avviso escludere gruppi e persone per motivi che ancora non conosco e’ comunque un grave errore. I risultati negativi alle regionali ed alle comunali di Udine lo confermano.

Vari commenti al voto

 

 

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