Protezione civile: Riccardi, lettura Costituzione fondante per giovani

Gonars, 11 ott – “La lettura della Costituzione italiana deve
essere un momento fondante della nostra comunità, perché essa
racchiude valori sempre attuali, che assumono ancor maggiore
significato in un periodo travagliato qual è quello attuale e può
consentire specialmente ai giovani di comprendere e vivere con
consapevolezza il presente, progettando il loro futuro: la
rilettura attenta della Carta costituzionale può altresì evitare
di dare adito a pulsioni temporanee, che a volte spingono a
modificare ciò che funziona ed è sempre attuale”.

Il vicegovernatore con delega alla Salute e alla Protezione
civile, Riccardo Riccardi, ha sintetizzato così ai giovani neo
maggiorenni di Gonars i contenuti della Carta costituzionale, in
un evento, svoltosi nella palestra comunale, nel corso del quale
sono stati messi in luce i principi fondamentali che reggono lo
Stato italiano e le istituzioni locali: un’occasione per offrire
ai più giovani cittadini della località friulana un percorso di
lettura del dettato sul quale si fonda la Repubblica italiana.

Riccardi, che ha preso la parola dopo il sindaco, Ivan Diego
Boemo, e il prefetto di Udine, Angelo Ciuni, ha focalizzato
l’attenzione dei giovani sulla grande lungimiranza dei padri
costituzionali, che hanno hanno sancito il diritto alla salute in
forma eguale per tutti i cittadini. “Un valore che il percorso
della Regione cala nell’offerta di salute e assistenza sul
territorio. Sta noi, a tutti i cittadini – ha detto Riccardi – in
particolare ai più giovani, fare in modo che questi valori non
vadano dispersi: i cittadini siano mossi – ha aggiunto – da
quello spirito di responsabilità che ha animato la comunità del
Friuli Venezia Giulia, dimostratasi ancora una volta responsabile
e all’altezza di affrontare con le opportune precauzioni la
pandemia, facendone una realtà – ha proseguito – che oggi si
presenta in modo diverso rispetto ad altre ed è in grado di
affrontare le nuove emergenze con maggiore serenità”.

Si tratta di un risultato, che come ha voluto evidenziare
Riccardi che “è stato raggiunto anche grazie all’apporto
instancabile degli operatori sanitari e del volontariato della
salute e della protezione civile”.

Nell’evidenziare l’importanza di uno stretto raccordo tra le
istituzioni, come dimostra la stretta collaborazione con la
prefettura, fondamentale nelle emergenze, dalla tempesta Vaia in
Carnia e nelle Dolomiti friulane di due anni fa a oggi, il
vicegovernatore ha concluso augurando ai giovani di Gonars di
saper guardare con serenità al futuro, con responsabilità, ma
anche con quello spirito innovativo necessario per poter vivere
in una società moderna e avanzata.
ARC/CM/ep

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