San Giovanni al Natisone Design Festival, la sedia che verrà

San Giovanni al Natisone Design Festival, la sedia che verrà

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Si è inaugurata sabato scorso la seconda edizione del Design Festival di San Giovanni al Natisone che quest’anno vede consolidare la sinergia tra il comune e la vocazione del territorio con la partecipazione di più scuole e più aziende. A partire dalle parole del sindaco Valter Braida è stato corale l’augurio che questa iniziativa proiettata nel futuro – come ben declina il sottotitolo La sedia che verrà continui a tenere alta l’attenzione sull’economia del distretto. La grande marocca, per quanto segno familiare nel panorama urbano del triangolo della sedia, forse è diventato un simbolo vecchio e il Design Festival segna il cambiamento a partire dalle nuove generazioni. Andrea Carletti, dirigente scolastico dell’I.S.I.S. A. Malignani ha affermato che «Il design indica un metodo, un approccio alla conoscenza che deve diventare un metodo dichiarato per sviluppare la creatività.».

Nell’occasione sono stati illustrati gli eventi della settimana, che partono già lunedì 14 alle 11.00 con l’apertura della mostra Percorsi di design: Edi e Paolo Ciani. Nel modernissimo studio dei due designer verrà presentata la poltroncina Wave, una seduta che riprende e valorizza le lavorazioni manuali in chiave contemporanea grazie all’uso del pantografo multiasse. Anche l’aspetto progettuale è stato affrontato con nuove tecniche di modellazione solida e prototipazione rapida in fase. La mostra racconta un vero e proprio percorso di design.

Martedì 15 novembre alle 9.00 si inaugura Dalla moda al design: AREA 44, organizzata nella storica azienda Blifase di Corno di Rosazzo. Carlesi e Gian Luca Tonelli spiegheranno i punti in comune tra moda e design a partire dalla collaborazione con la stilista di moda Antonella Bertagnin alla definizione della collezione Giordy. Le sedute sono caratterizzate da un design in cui la semplicità della forma corrisponde alla complessità dei dettagli costruttivi e dove le scelte cromatiche, sia per quanto riguarda la tappezzeria che le finiture del legno, contribuiscono a conferire un segno.

Mercoledì 16 novembre 2016, alle 11.00, nell’auditorium delle scuole di San Giovanni al Natisone si terrà l’incontro Legno futuro, Quali le ricerche e le sperimentazioni in atto? In che senso il design contribuisce ad incrementare l’innovazione nelle aziende? L’architettura di legno è sostenibile? Queste sono alcune delle domande a cui cercheranno di rispondere Angelo Speranza del Catas, Davide Carlesi, designer, e Bernardino Pittino, presidente Ordine degli Architetti dopo la presentazione di un video collage su alcune inusuali applicazioni del legno nel mondo dell’automotive, della moda, del design e perfino del food.

Gli eventi proseguono per il resto della settimana con l’incontro Cambiano le tecnologie, cambia la forma che si terrà giovedì 17 novembre alle 11.00 nell’aula magna dell’Istituto A. Malignani di San Giovanni al Natisone. Dario Del Zotto, professore al Malignani di S. Giovanni e Paolo Coretti, architetto, si confronteranno sulle opportunità che offrono le nuove tecnologie del disegno e su come queste abbiano cambiato radicalmente le modalità della progettazione.