Trieste: turismo, appalti sporchi, il PM chiede un anno per la Seganti

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Il pubblico ministero Marco Panzeri ha chiesto oggi la condanna a un anno di reclusione per l’ex assessore regionale Federica Seganti, nell’ambito di un’inchiesta avviata in merito a un appalto pubblicitario a una radio privata nel 2011, all’udienza svolta con rito abbreviato. Nella sua requisitoria, il magistrato ha ipotizzato a carico di Seganti il reato di abuso d’ufficio. Uguale condanna il pm ha chiesto anche per Massimo Lombardo, amministratore dell’agenzia Alan Normann Comunicazioni, e Valentina Visintin, caposegreteria di Seganti. Il pm ha invece chiesto il rinvio a giudizio per Andrea Di Giovanni, all’epoca dei fatti direttore generale dell’agenzia regionale TurismoFvg, il quale non aveva optato per il rito abbreviato. L’udienza è stata aggiornata a lunedì 17 marzo, quando è prevista la sentenza. Oggi la Regione Friuli Venezia Giulia e l’agenzia regionale TurismoFvg si sono costituite parte civile. L’avvocato della difesa, Luca Ponti, ha ribadito che per il genere di appalto oggetto del procedimento non è previsto obbligo di gara. L’appalto riguardava un contratto da 340 mila euro con l’emittente Rtl 102.5 per la realizzazione di un programma radiofonico per la promozione turistica del territorio. Nella giunta regionale di Renzo Tondo, Seganti (Lega Nord), aveva le deleghe alle Attività produttive e turismo.