Udine: Informagiovani si rinnova puntando ancora sulle offerte di lavoro

informagiovaniCirca 12 mila contatti diretti negli ultimi tre anni. Uno sportello dedicato alle tematiche del lavoro con oltre 800 colloqui personali svolti nel solo 2014 e oltre 560 nei primi 8 mesi di quest’anno. Sono i numeri dello sportello Informagiovani di viale Ungheria attivato dal Comune di Udine nel lontano 1997 e divenuto sempre più un punto di riferimento per i giovani dai 14 ai 30 anni sui temi delle opportunità di lavoro, ma anche come punto aggregativo-informativo.

A dicembre di quest’anno scadrà la gara per il prossimo triennio ed è giunto quindi il momento di pensare a delle nuove linee guida al passo con i tempi che cambiano e alla luce della sempre necessaria spending review che impone di razionalizzare le spese, mantenendo però attivi ed efficienti i servizi ai cittadini.

A questo ha pensato l’assessore all’Innovazione e allo Sviluppo economico, con delega proprio all’Informagiovani e alle politiche giovanili relative ai temi del lavoro, Gabriele Giacomini, con la delibera approvata ieri, 10 novembre, dalla giunta comunale. Un testo che punta a rimodernare i servizi offerti dallo sportello di viale Ungheria offrendo sempre nuove opportunità alle giovani generazioni.

“La sfida – afferma Giacomini – è riuscire a mantenere alto il livello di servizi erogati a fronte di una riduzione delle risorse così da non gravare sui cittadini e continuare a svolgere un servizio importante che vogliamo essere meno generalista e più orientato verso i bisogni dei giovani legati ad esempio al lavoro”.

A questo scopo il Comune ha messo a bilancio ben 240 mila euro per il triennio 2016-2019 suddivisi in 66 mila e 700 nel 2016, 80 mila nel 2017 e 2018 e 13 mila e 300 per i primi mesi del 2019. “Nel nuovo Informagiovani – prosegue Giacomini – verranno dunque ridotte, ma non certo azzerate, le ore di front office generalista per poter invece potenziare l’offerta legata all’informazione orientativa al lavoro, all’autoimprenditorialità e imprenditorialità di natura associativa, al microcredito, alle opportunità nazionali ed europee di volontariato, alle opportunità di formazione e lavoro in Italia e all’estero. Ma non solo, perché arricchiremo il servizio con l’organizzazione di seminari, workshop ed eventi sulle nuove professioni, sulla rivoluzione dell’Ict e delle nuove tecnologie, anche in collaborazione con altri enti ed associazioni specializzati, creando così un vero e proprio progetto di obiettivo lavoro”.

Per il nuovo “corso” dell’agenzia, verranno anche rinnovati gli strumenti di comunicazione digitale, superando l’attuale sito internet e predisponendo invece un blog, più adeguato in quanto ha una struttura più dinamica e che facilità l’interazione e la partecipazione anche attraverso l’integrazione con i social. Il centro, inoltre, dovrà presentarsi non solo come sportello, ma anche come servizio e laboratorio, ospitando iniziative a carattere aggregativo-informativo o di animazione, come ad esempio aperitivi in lingua, incontri a tema sulle professioni o sulle opportunità locali e all’estero.

A tutto questo si aggiungono i servizi comunque offerti fino ad ora e che riguardano l’accoglienza, l’assistenza e il primo orientamento all’utente nella fruizione del servizio, un punto informativo aggiornato relativo a vari settori come scuola, educazione, lavoro, tempo libero, sport e cultura, la libera consultazione di materiale informativo, un servizio Internet point gratuito, il rilascio della Carta Giovani Europea e lo sportello Iol (Informazione orientativa al lavoro).