Udinese terza in classifica e in cerca di ulteriori conferme dopo il buon avvio. Lunedì nel posticipo dell 19 allo stadio Friuli arriva il parma di Donadoni. Muriel acciaccato dopo lo scontro con Marchetti all’olimpico è out; recuperano Domizzi e Pinzi che dovrebbero comunque accomodarsi in panchina
PARMA: sarà una partita difficile, siamo tornati da Roma con altri due acciaccati, Di Natale e Muriel; non ci arriviamo bene, sarà difficile per il valore dell’avversario e per la nostra condizione globale. Sarà una partita più difficile di quella con la Lazio anche per il giorno di più in riposo. Se non fosse stato per la punizione di Pjanic staremmo a apralre di un grande Parma che ha fermato la Roma
DI NATALE: ha preso un colpo alla schiena, avevo finito i cambi altrimenti lo avrei cambiato. L’ho convocato, farà di tutto per esserci ma la sua presenza è in dubbio.
MURIEL: avete visto lo scontro con Marchetti, è al 50%
CASSANO: sta trascinando il Parma, è la loro prima soluzione di gioco, entra in tutte le loro azioni. segna è informa fisicamente, con una giocata è in grado di cambiare la partita
GIOCO: la priorità era costruire una solidità. Adesso dobbiamo fare una partita diversa ma senza perdere le qualità acquisite fino qui. Dobbiamo migliorare nella costruzione. In possesso la qualità del gioco passa anche per i singoli. Quindi dipenderà anche dalla condizione dei giocatori chiave
TURNOVER: Domizzi e Pinzi sono a disposizione ma non son in condizioni ottimali. Non è un alibi ma è uan cnodizione di difficoltà. Avrei voluto fare più cambi ma non ci sarà grande possibilità; qualcuno dovrà fare gli straordinari.
SOGNI: ho i piedi per terra e devono averli anche i ragazzi. L’entusiamo ci può dare una spinta in più ma il nostro DNA di solidità e di battaglia non deve essere smarrito pensando troppo in grande. Domani vediamo.
UDINESE: 4-3-2-1 Karnezis; Widmer, Heurtaux, Danilo, Piris; Badu, Allan, Guilherme; Kone, Thereau; Di Natale