Adunata Alpini Pordenone: apre negozio con merchandising ufficiale

negozio adunata

Felpe, t-shirt con il logo dell’Ana nazionale, polo, cappellini cinture e molti altri gadget ancora “marchiati” Pordenone. Tutto ciò da sabato si troverà a disposizione di quanti volessero acquistare qualche oggetto legato al raduno nazionale delle penne nere all’interno dell’unico temporary store ufficiale allestito a Pordenone all’inizio di corso Garibaldi. Dopo l’esperienza positiva testata l’anno scorso a Piacenza, il Coa ha deciso di replicare l’esperimento anche a Pordenone dando il via all’operazione di merchandising. Il negozio, coordinato dalla sartoria Schiavi già partner dell’Adunata di Piacenza, è gestito per tutta la durata da personale locale, grazie alla collaborazione che si è instaurata con l’Ascom e l’agenzia “Sviluppo e territorio”. Al momento gli orari di apertura saranno quelli classici, ma con l’avvicinarsi dell’Adunata le serrande resteranno alzate ad orario continuato. Non è escluso che l’attività prosegua anche oltre il periodo del raduno nazionale; l’anno scorso a Piacenza la vendita è continuata fino al mese di giugno, vista la continua richiesta di materiale e afflusso di persone.

Il campionario ufficiale, a disposizione nello store di corso Garibaldi, conta due modelli di penna biro, un cappellino, lo zaino, il marsupio, il gilet, la giacca a vento, il grembiule, la spilla da giacca, due modelli di portachiavi, due di magneti, due di crest, il gagliardetto, la tazza in ceramica e i boccali in acciaio e in ceramica. Ma il pezzo forte saranno le t-shirt con con il logo dell’Adunata di Pordenone, quest’ultimo creato appositamente da una studentessa dell’Istituto d’arte di Cordenons. Non mancheranno poi alcuni articoli dedicati ai più piccoli quali giacchine e bavaglini nonché abbigliamento per gli appassionati di soft air. A ciò si accosteranno anche i prodotti realizzati dai partner dell’Adunata quali occhiali da sole, la grappa in bottiglia tricolore e l’acqua appositamente realizzata dalla Dolomia per la manifestazione. Ci saranno poi gli articoli destinati esclusivamente ai militari quali mimetiche, mostrine, gradi e cappelli. La novità di quest’anno sarà invece la felpa e polo blu con il marchio e la scritta Ana.

Infine nel negozio di corso Garibaldi si potranno trovare anche una serie di articoli provenienti dall’Istituto farmaceutico militare. Ne sono un esempio prodotti alimentari quali le tavolette di cioccolato o il cordiale inseriti nelle “razioni K” ma anche caramelle gommose alla menta, oppure cosmetici come sapone, creme, dentifricio ed acqua di colonia. Il provento delle vendite di questi ultimi prodotti servirà per consentire gli studi e le ricerche che l’Istituto ha da sempre portato avanti negli anni. Tra questi figura la produzione di medicinali “orfani”, ossia quelli che – pur essendo di indubbia utilità clinico-terapeutica – non vengono più prodotti dalle aziende farmaceutiche private a causa del loro limitato interesse commerciale e spesso utilizzati per la cura di malattie rare. Inoltre l’Istituto farmaceutico militare è sempre stato a fianco della popolazione durante le gravi calamità naturali verificatesi nel corso degli anni, quali l’alluvione di Firenze del 1966, i terremoti del Friuli (1976), dell’Irpinia (1980) ed alla vicenda della nube radioattiva di Chernobyl (1986).