Dopo la gran bagarre succeduta alla conferenza stampa di ri-presentazione del tecnico Marino e le polemiche innescate fra tifoseria e società i vertici dell’Associazione Udinese Club aveva rassegnato le dimissioni. Nell’assemblea di stamattina è stata riconfermata la fiducia al consiglio ribadendo che i tifosi hanno fatto pienamente la loro parte, rimandando così al mittente le accuse di disfattismo avanzate dal direttore generale GasparinIl giorno 14 marzo alle ore 10:00 si è riunita l’Assemblea ordinaria dell’Associazione Udinese Club che ha visto la partecipazione di circa cinquantacinque Presidenti di Club su settantadue affiliati al sodalizio e dell’intero Consiglio Direttivo.
All’ordine del giorno l’approvazione dei bilanci (consuntivo e preventivo), la relazione delle attività svolte nel 2009 e la programmazione delle attività sociali 2010. Come ultimo atto, già peraltro annunciato, il Consiglio Direttivo ha formalmente rimesso il proprio mandato all’Assemblea. Tale decisione, maturata in seguito alla conferenza stampa del giorno 20 febbraio scorso, presso la sede dell’Udinese Calcio, e da quanto di conseguenza scaturito, è stata presa in esame dai Presidenti che, dopo un’attenta analisi delle motivazioni, hanno respinto all’ unanimità le dimissioni di Presidente e Consiglieri.
Dalla discussione, alla quale sono intervenuti diversi Presidenti di Club, è emerso che i tifosi appartenenti al sodalizio reputano i risultati ottenuti dal Direttivo in questi anni, ottimi e aderenti al mandato. Gli stessi si sentono pienamente rappresentati dai vertici dell’Associazione e quindi intendono rinnovare la piena ed incondizionata fiducia al Consiglio.
Le innumerevoli attività organizzate ed eccellentemente portate a termine, il costante impegno dimostrato e l’incessante opera di coinvolgimento delle più svariate realtà del territorio, finalizzata ad avvicinare quanti più sportivi possibile alla tifoseria organizzata friulana, non possono passare inosservati
Riguardo le relazioni con l’esterno è emerso che i Soci ritengono il comportamento del Consiglio pienamente in linea con lo statuto sociale e soprattutto con lo spirito sportivo della gente friulana. Anche in situazioni di particolare delicatezza, l’Associazione, tramite i suoi rappresentanti, ha sempre mantenuto toni pacati e cordialità, proponendosi costruttivamente come trait d’union con i sostenitori bianconeri e limitandosi a spronare, in nome dei tifosi
rappresentati, Società e squadra al conseguimento di sempre migliori
risultati.
E’ inoltre emerso che, trattandosi di una libera Associazione di volontari, i soci non possono essere chiamati a rispondere e risolvere problematiche che non rientrano nel proprio ambito. In sede di assemblea gli stessi reputano di aver pienamente ricoperto il proprio ruolo di sostenitori e nel contempo si oppongono fermamente a qualsiasi forma di ingerenza.
I Soci infine, sempre attraverso i loro Presidenti, si sono detti convinti che il Direttivo sarà in grado di risolvere l’attuale situazione di stallo venutasi a creare con la dirigenza dell’Udinese Calcio ed hanno spronato lo stesso ad un forte impegno in tal senso.
Per questo motivo e per consentire a Presidente e Consiglieri dell’UC di portare a termine con slancio il proprio mandato, l’Assemblea ha stabilito lo slittamento delle elezioni previste inizialmente per il mese di maggio, per l’inizio del prossimo campionato di calcio di serie A, che coincide con la fine naturale del mandato.
Assemblea e Consiglio, al termine dell’incontro, hanno rinnovato il già convinto ed incondizionato supporto alla squadra, priorità assoluta del sodalizio, e si sono detti certi del raggiungimento degli attuali obiettivi sportivi stagionali.
Prima dell’inizio dei lavori è stato ricordato Mario Boemo, scomparso due giorni fa a Udine; spontaneamente l’intera Assemblea si è alzata in piedi tributando un commosso e lungo applauso all’indimenticabile amico.