Cade per 40 metri e perde la vita sul Montemaggiore 

Un escursionista di 64 anni di Vienna ha perso la vita nel primo pomeriggio durante una escursione tra l’abitato di Montemaggiore e Punta Montemaggiore. L’uomo è caduto per una quarantina di metri in un canalone riportando gravi traumi mentre risaliva lungo il sentiero con segnavia cai 742 ad una quota di circa 1300 metri. Faceva parte di una comitiva di sette persone, appartenenti ad una parrocchia di Vienna, che stava compiendo il Cammino Celeste e che lo hanno visto cadere impotenti. A tradirlo è stato un sasso smosso da lui stesso o un piede messo male, fatto sta che è caduto in un tratto molto esposto che lo ha fatto precipitare e prendere velocità. Sul posto si è portato l’elisoccorso regionale che ha caricato a bordo anche un tecnico della stazione di Udine Gemona ed ha verricellato l’equipe tecnico medica sul.posto. L’uomo era ancora in vita all’arrivo dei soccorsi ma mentre si cercava di stabilizzarlo si è spento a causa dei forti traumi subiti.

Al campo base di Campodibonis, oltre al personale della stazione di Udine del Soccorso Alpino, c’erano i Carabinieri e la crocerossa di Tarcento.

L’intervento si è svolto tra le 11 e le 13

Aggiornamento La comitiva di escursionisti di Vienna di cui faceva parte l’uomo deceduto sul sentiero con segnavia CAI 742, stava effettivamente compiendo il Cammino Celeste ma, il tratto su cui si trovavano e dove è avvenuto l’incidente, non è il Cammino Celeste tout court bensì una variante di percorso che gli ideatori sconsigliano di percorrere. Gli stessi ideatori hanno infatti collocato prima di quel percorso un cartello che sconsiglia quel tratto di sentiero agli escursionisti non esperti. Il punto in cui l’uomo è precipitato è stato interessato da un franamento e il terreno ivi presente è poco coeso, aspetto che probabilmente ha contribuito a causare l’incidente.