Cambio dell’ora tra sabato 26 e domenica 27 marzo

ora legale
Attenzione, nella notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo le lancette dell’orologio andranno spostate avanti di un’ora (alle 2 del mattino, che quindi diventeranno le 3). Perderemo un’ora di sonno, ma la coincidenza con le vacanze di Pasqua renderà il passaggio più “soft” grazie al giorno festivo in più.

Nonostante l’ora legale sia molto utile per risparmiare energia elettrica, sono tantissimi gli italiani che lamentano un disagio provocato dal cambio di orario.
I principali disturbi riguardano l’ansia e il sonno, e secondo il Codacons il 50% dei bambini non riesce a dormire come dovrebbe nei giorni in cui c’è il cambio d’orario.

Ritorno all’ora solare, il processo inverso andrà fatto domenica 30 ottobre 2016 alle ore 03:00 (quindi nella notte tra sabato e domenica), anche in questo caso seguendo la procedura standard bisognerà riportare le lancette indietro di un’ora.

Fu Benjamin Franklin nel 1784 a richiedere per la prima volta l’istituzione dell’ora legale, ma questa venne introdotta solamente dal 1916, quando la Camera dei Comuni la istituì per risparmiare energia durante la Prima Guerra Mondiale. Infatti, l’ora legale è una soluzione adottata per sfruttare al massimo le ore diurne, in quanto più ci si avvicina ai mesi estivi e più le ore solari sono di più.

Quindi, l’istituzione dell’ora legale permette di risparmiare molta energia. Quanta? Considerando che il passaggio all’ora legale ci permette di accendere la luce un’ora più tardi ogni giorno per ben sette mesi. In questo modo, solo in Italia si risparmiano circa 650 milioni di kilowattora, per un risparmio complessivo di ben 100 milioni di euro.