Decisamente soddisfatto, ma come sempre prudente. Così è apparso il mister bianconero durante le prime dichiarazioni ufficiali nell’immediato post partita.
Penso che sia il momento di goderci un po’ questo bel sole. Sappiamo che la pioggia arriverà. Lo dico anche a me stesso, che sono un tipo che raramente si gode i bei momenti.
Non penso che questa sia ancora una squadra matura. Se lo fossimo avremmo evitato l’accademia, che non mi piace, e chiuso prima la partita. Da questo punto di vista dobbiamo ancora fare dei passi importanti. Per il resto sono soddisfatto. Bene anche la condizione, necessaria per giocare a calcio in modo positivo. Va anche sottolineato che, a parte Danilo e Basta, nessuno aveva nelle gambe i 90′ di Glasgow.
Credo che l’ingresso di Ferronetti abbia dato molto anche dal punto di vista umano. Prima del match ho voluto far presente questo alla squadra, del suo ritorno dopo un calvario di 14 mesi. Lo stimo moltissimo ed è stato molto bello che nello spogliatoio, dopo essere entrato per ultimo, sia stato accolto da un applauso
Ekstrand ha sofferto per una piccola distrazione alla caviglia durante la passeggiata di stamattina.
La pausa non la posso gestire. Giovedì ricominciamo a lavorare tutti assieme, come al solito. Ci sarebbe bisogno di lavorare in modo diverso, ma i calendari non ce lo permettono.
Torje ci sta conoscendo ogni giorno sempre di più e il fatto che non sia disponibile in coppa gli permette di stare a casa e lavorare per una condizione sempre migliore. Per fortuna sua e nostra fa sempre la settimana piena.