La Scimmia Nuda Summer Edition, tutti i lunedì in Castello a Udine

Scimmia Nuda e Giovanni Maier

La Scimmia Nuda fin dai primi appuntamenti (il progetto ha preso il via alla fine dello scorso novembre) ha provato a percepire la bellezza della musica come libera espressione del proprio istinto artistico, senza vincoli di genere o discorsi prosaici da emanare, e l’ha fatto con garbo, in punta di piedi, ricreando nella cornice storica della Casa della Contadinanza in Castello a Udine un’atmosfera tipica dei grandi club del nord Europa, con un’attenzione non solo concentrata sulla musica in se, ma su tutto il corollario di emozioni che una serata di grande cultura può regalare.
Passando per la ricerca del suono, l’accoglienza del pubblico, la cena d’accompagnamento e la eleganza della scenografia ideata, il progetto Scimmia Nuda ha dimostrato da subito, e per tutto il corso della rassegna, una spiccata attenzione per l’esperienza sensoriale a tout court delle sue serata e ora è pronta a rinnovare questa sua attitudine, stravolgendo la fruizione delle sue apparizioni: il collettivo si sposta outdoor.
Da questo lunedì, 19 maggio, infatti, la Casa della Contadinanza spalanca le sue porte alla bella stagione e si appresta ad accogliere il pubblico nella corte all’aperto che domina il piazzale del Castello, offrendo quindi la possibilità di godere del quintetto base del collettivo in evoluzione (Federico Missio ai sassofoni, Francesco Bertolini alla chitarra, Paolo Corsini al pianoforte, Roberto Franceschini al contrabbasso e Andrea Pivetta alla batteria), per una serata di grande musica sotto le stelle, tra standard della tradizione jazz e alcuni brani originali di Bertolini e Missio, i due ideatori del progetto. Possibilità di cenare dalle 19:00 (prenotazioni 329.2496211) e inizio concerto alle ore 21:00. In caso di maltempo la serata si svolgerà ugualmente usufruendo dell’abituale location al coperto.

Sperimentazione e contaminazione non mancheranno nemmeno nella seconda parte della serata, quella in cui il quintetto de “La Scimmia Nuda” si fonderà con il pubblico nel momento, ormai consolidato, della jam session in evoluzione. Il palco si aprirà alla passione e alla spontaneità di giovani, studenti e musicisti che, senza timore reverenziale, dialogheranno in note tra loro per dar vita a una melodia collettiva. Il risultato sarà una musica nuova, vissuta, creata spontaneamente da chi la fa e da chi la ascolta senza distinzioni.

Il progetto della Scimmia Nuda è realizzatoda Live Act, l’associazione che ha come preciso intento quello di supportare la musica dal vivo e diventare un soggetto riconosciuto, un collettore d’idee e di esperienze, in grado di portare nel mercato della musica dal vivo nuove risorse economiche e un nuovo impulso alla scena musicale.