Le Frecce Tricolori a scuola

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Udine, 25 gennaio 2013 – Ritorna a scuola per il terzo anno consecutivo il Progetto Frecce Tricolori, nato da un’iniziativa della Fondazione Crup e realizzato in collaborazione con alcuni partner di rilievo quali le Frecce Tricolori – Aeronautica Militare, l’Ufficio Scolastico Regionale FVG e con i patrocini della Regione Friuli Venezia Giulia e dell’Azienda speciale Villa Manin. Il progetto è stato presentato questa mattina a Udine nella sede di via Manin.
Frecce Tricolori a scuola è un progetto didattico che coinvolge dieci scuole medie delle province di Udine e Pordenone, volto a favorire l’incontro tra studenti delle classi terze e i piloti delle Frecce Tricolori con l’obiettivo di trasmettere ai ragazzi alcuni valori fondamentali, spesso oggi dimenticati, quali il rispetto, il senso del dovere e del sacrificio, la lealtà, l’impegno, la responsabilità di appartenere a un gruppo, l’umiltà. A questi miti dell’Aeronautica è affidato il compito di raccontare come e perché, a fronte di un impegno quotidiano nel rispetto di tali valori, partendo da una costante applicazione nello studio, diventa possibile raggiungere traguardi prestigiosi nell’ambito formativo e professionale. E questa regola non vale solo per l’Aeronautica, ma può essere applicata a qualsiasi settore.
“Riscoprire il bagaglio di valori che stanno alla base di una società civile e progredita: il rispetto delle regole e delle persone, il senso del dovere, lo spirito di sacrificio (nello studio, nello sport, nel lavoro, nella vita), la valorizzazione del merito, l’orgoglio di appartenere a una famiglia, a una squadra e insieme l’umiltà di mettersi al loro servizio.” ha dichiarato il presidente della Fondazione Crup Lionello D’Agostini “Tutto questo ci sembra trovi una felice sintesi nella squadra della PAN (Pattuglia Acrobatica Nazionale): sono i Ragazzi delle Frecce Tricolori, orgoglio dell’Italia e del Friuli.”
Una testimonianza fondamentale portata dai piloti riguarda anche lo stile di vita. Per loro, persone di straordinarie doti morali, è necessario avere buona salute ed un corpo efficiente, capace di rispondere in maniera adeguata alla pron¬tezza di movimenti che il volo richiede. Un’at¬tività sportiva e una alimentazione corretta sono le regole fondamentali da rispettare per un futuro sano. Non solo per la Pattuglia acrobatica, ma per tutti.
Il progetto ricalca nel format quello delle edizioni passate, con la differenza che i giovani coinvolti quest’anno sono circa 1.800, contro i 1.200 degli scorsi anni. I piloti entreranno nelle scuole per offrire un incontro dedicato esclusivamente agli allievi delle classi terze delle scuole medie. Nell’ambito di questo momento di confronto, gli studenti avranno la possibilità di imparare e capire come funziona una ”squadra perfetta” come la PAN attraverso la presentazione di un video che racconta l’attività del 313° Gruppo Addestramento acrobatico Frecce Tricolori. I giovani saranno inoltre invitati a riflettere sul valore dell’impegno e della motivazione personale per il raggiungimento dell’eccellenza nell’ambito delle attività di vita e di lavoro grazie alla testimonianza che porterà il Comandante pil. Jan Slangen, alla quale seguirà un dibattito aperto con gli studenti. A supporto dell’iniziativa sono state realizzate una brochure e una piccola pubblicazione informativa dal concept immediato, entrambe studiate per le giovani generazioni e basate su immagini e testi di facile apprendimento, che saranno consegnate a ciascun ragazzo nell’ambito degli incontri. Tali materiali vogliono essere uno strumento da conservare a ricordo dell’esperienza vissuta e da consultare in qualsiasi momento per rispolverare il messaggio trasmesso dai piloti delle “Frecce Tricolori”, esempio di eccellenza italiana.
Gli incontri tra allievi e piloti nei dieci istituti secondari superiori di primo grado delle due province friulane inizieranno a fine gennaio e si concluderanno in aprile. Al termine e a completamento del percorso didattico del progetto, gli studenti di ciascun istituto si ritroveranno assieme per un incontro durante il quale potranno assistere ad un’esperienza di volo della formazione in diretta.
“Il loro segreto è fatto di valori, tradizioni e rispetto, dalla consapevolezza che l’obiettivo è tendere a una perfezione in cui il contributo di ognuno diventa coralità del volo dei 10 velivoli della Pattuglia Acrobatica Nazionale.” il commento del dott. Pietro Biasiol, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Udine, intervenuto in rappresentanza della dott.ssa Daniela Beltrame, Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia “L’esempio che il comandante Jan Slangen ed i suoi piloti ci offrono è emblematico. Attraverso il lavoro costante e lo spirito di gruppo sostenuto dalla passione, il 313 Gruppo di addestramento acrobatico dell’Aeronautica Militare è diventato concreta espressione di eccellenza a livello mondiale.”
“Una scelta coraggiosa lungo un percorso tortuoso e non privo di imprevisti, dove la parola d’ordine è ‘essere Gruppo’: condividere ideali e obiettivi importanti implica voler contribuire attivamente al successo di tutti! Il volo delle Frecce Tricolori, frutto di una lunga tradizione di eccellenza è, di fatto, la massima espressione dei valori, virtù e capacità di fare squadra di un’intera Forza Armata, che noi, oggi più che mai, abbiamo il privilegio e il dovere di rappresentare.” ha osservato il Comandante delle Frecce Tricolori magg. Jan Slangen.
Nonostante questa iniziativa rientri tra i progetti a regia propria della Fondazio¬ne CRUP – che intende essere vicina ai gio¬vani, alle famiglie, agli insegnanti, soprattutto in questo momento di crisi economica che riduce la progettualità – è imprescindibile la collaborazione instauratasi fra enti diversi, dall’Aeronautica militare al mondo della scuola, alla Regione FVG, nella consapevolezza che coadiuvare la nascita ed il consolidamento di collaborazioni sinergiche è un passo fondamentale per ottenere vantaggi reciproci ma soprattutto vantaggi per la collettività, e quindi per tutta la comunità.

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