Maltempo: 550 volontari protezione civile al lavoro in 43 comuni

Riaperto sulla SS52bis “Carnica” il collegamento con l’Austria

Udine, 30 ago – Da inizio maltempo in Friuli Venezia Giulia
hanno operato oltre 500 volontari della Protezione civile con
150 mezzi per interventi e monitoraggio del territorio nei 43
Comuni più colpiti, in particolare nell’Isontino e nella
Pedemontana. Il Numero Unico di Emergenza (Nue) ha registrato 400
chiamate di soccorso per allagamenti, caduta alberi, black out.
Forti mareggiate si sono abbattute su Lignano Sabbiadoro.

Lo rende noto il vicegovernatore con delega alla Protezione
civile, in sopralluogo in questo momento a Paluzza e Arta.

La criticità da risolvere urgentemente riguarda l’opera di presa
dell’acquedotto gestito da Hydrogea a Vito d’Asio che stata
danneggiata e non è in grado di fornire acqua. Sono 11 comuni che
rischiano di rimanere a secco: Vito d’Asio, Pinzano, Castelnuovo,
Forgaria, Clauzetto, Travesio, Sequals, Arba, Vivaro, Fanna e
Meduno.
I gestori hanno siglato un protocollo di sussidiarietà e pertanto
sono stati subito attivati i mezzi per fronteggiare la
problematica. Cafc, che dispone di un’autobotte, è già tra
l’altro intervenuta su Forgaria, il primo comune che per
conformazione della rete sta rimanendo senza fornitura.

Nel corso della giornata molti i black out registrati: nel
pomeriggio erano 6000 gli utenti disalimentati, di cui 3000 nelle
aree di Aquileia e Fiumicello e altrettanti tra Aviano e Caneva.
Attualmente sono in 2 mila senza energia elettrica.

Per quanto riguarda la viabilità, è stato riaperto poco fa il
collegamento con l’Austria, che era chiuso sulla SS52 bis oltre
l’abitato di Timau verso Passo di Monte Croce Carnico. Le altre
strade interessate da dissesti fin dal mattino sono state la
strada provinciale 1 PN della Val D’Arzino, chiusa tra San
Francesco e Verzegnis; la provinciale della Val Aupa tra Moggio e
Pontebba all’altezza della sella Cereschiatis; la SP45 della Val
Cosizza, chiusa in località Grimacco per caduta alberi sulla
carreggiata; la SP 36 tra Caneva di Tolmezzo e Bordano,
parzialmente chiusa per franamenti all’imbocco della galleria e
la strada regionale 352 interrotta per caduta alberi tra Grado e
Aquileia.

La situazione idrografica registra il Tagliamento a Venzone sopra
il livello di guardia (ha raggiunto alle ore 11:30 il livello di
2.59m in aumento; il picco di piena sta transitando a Latisana
con livelli inferiori a quello di guardia). Gli altri idrometri
di riferimento del bacino Cellina-Meduna e del bacino dell’Isonzo
e del torrente Cormor sono sotto i livelli di guardia. In Comune
di Socchieve è chiuso il guado sul Lumiei. Chiusi i guadi di
Rauscedo e di Murlis sul Meduna.
ARC/EP

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