MIGRANTI: TORRENTI, UE DIA RISPOSTE A AUSTRIA

Udine, 17 gen “L’Austria sta aumentando la pressione sull’UE
per sollecitare un intervento più deciso e sulla gestione dei
transiti. Non inquadrerei in altra maniera l’annuncio del
cancelliere Faymann sulla paventata sospensione temporanea delle
regole di Schengen sulla libera circolazione e non
strumentalizzerei altrimenti la questione, ricordando che
comunque la politica di singoli Stati non risolverà la
problematica dei flussi, per la quale occorre una politica
coerente e coesa di tutta la UE”.

Lo commenta l’assessore regionale alla solidarietà e immigrazione
Gianni Torrenti, ricordando che la gestione dei flussi in Austria
riguarda flussi esponenzialmente alti. “L’Austria registra in un
solo giorno i transiti che in Friuli Venezia Giulia contiamo in
due o tre anni”.

“Si tratta quindi di una questione completamente diversa da
quella che viene affrontata in regione”, aggiunge Torrenti,
facendo notare tra l’altro che controlli più stringenti ai
confini interni dell’Unione Europea, “in modo irresponsabilmente
sollecitati come panacea ai problemi dell’immigrazione da alcune
forze politiche, penalizzerebbero i Paesi che si affacciano sul
Mediteranneo come l’Italia e la Grecia, che nei tratti di mare
non possono ovviamente garantire la medesima capacità di
controllo”.

“Ciò che invece occorre fare è continuare a lavorare per dare
risposte concrete, così come ha fatto e continua a fare la
comunità regionale. Con questo lavoro diffuso e di rete finora in
Friuli Venezia Giulia è stato possibile fare fronte anche nelle
situazioni di maggiore pressione”, conclude Torrenti.
ARC/EP

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