Omicidio Lignano: fu violenza senza fine, anche dopo il decesso

Percosse, colpiti con pugni o spinti contro il muro o i sanitari del bagno. La donna e’ stata uccisa con oltre dieci coltellate. Sono le risultanze della perizia sui corpi di Paolo Burgato e Rosetta Sostero, la coppia di lignanesi uccisi il 19 agosto scorso nella loro villetta, compiuta per conto della Procura dai due anatomopatologi Fulvio Costantinides e Antonello Cirnelli. La perizia medico-legale conferma le prime risultanze dell’ autopsia e le conclusioni cui erano già giunti gli investigatori. Entrambi i coniugi presentano il volto tumefatto per le percosse, colpiti con pugni o spinti contro il muro o i sanitari del bagno. Lavandino e bidet, dove sono stati trovati gli occhiali di Paolo, presentano tracce di sangue. Rosetta è stata uccisa con oltre 10 coltellate tutte all’emitorace sinistro e potenzialmente letali. Il taglio alla gola le è stato inferto post-mortem. Paolo è stato invece sgozzato. L’ora della morte è stata fissata entro le 3 del mattino, più probabilmente intorno alle due.

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