Regione FVG: al varo cura dimagrante costro costi politica

La regione Friuli Venezia Giulia marcia spedita sulla strada della riduzione della spesa pubblica locale e vara un disegno di legge che punta ad unificare Enti di diritto allo studio, Consorzi di bonifica, Ater e, in virtù della specialità, anche le quattro Camere di commercio. Oggi, infatti, la Giunta presieduta da Renzo Tondo (Pdl) ha approvato un Disegno di legge che ‘taglia’ quelle che sono state considerate spese inutili. “E’ un ulteriore importante passo – ha commentato il presidente – per la realizzazione del programma che punta all’efficienza dei servizi ai cittadini e ad una significativa diminuzione della spesa pubblica”. L’attuazione del processo di riordino della gestione del patrimonio abitativo pubblico è affidata ad un commissario straordinario unico per le cinque Aziende territoriali per l’edilizia residenziale. Il disegno di legge individua poi l’Unione regionale delle Camere di Commercio del Friuli Venezia Giulia (Unioncamere Fvg) come soggetto destinatario del trasferimento di funzioni delegate in materia di incentivi alle imprese ai sensi della legge 4 del 2005. Per l’Ente zona industriale di Trieste (Ezit), poi, è previsto il dimezzamento del numero dei membri del Consiglio di Amministrazione, mentre viene soppressa l’Agenzia regionale del Lavoro, mentre le funzioni dei due Erdisu saranno attribuite ad un’unica Agenzia regionale. Infine alcune semplificazioni riguarderanno la direzione dell’Istituto regionale per il patrimonio culturale e alcuni aspetti della legge sugli interventi in materia museale.

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