SPIRITO DI VINO: SHAURLI, SATIRA ESALTA PROMOZIONE MOVIMENTO

500 vignette da tutto il mondo al 17. concorso internazionale

Udine, 10 set – “Venticinque anni fa nessuno accomunava la
produzione vitivinicola e l’agricoltura al turismo e va
riconosciuto il merito a chi, come il Movimento turismo del vino
del FVG, è stato lungimirante e ha capito prima di altri che
attraverso la cultura del nostro settore primario, l’identità,
potevamo rappresentare un territorio e farlo conoscere al mondo”.

Lo ha affermato l’assessore regionale alle Risorse agricole,
Cristiano Shaurli, intervenendo alla premiazione, nella sala
espositiva del Cinema Visionario a Udine, dei vincitori della 17.
edizione di Spirito di Vino, il concorso internazionale, indetto
annualmente dal Movimento Turismo del Vino Friuli Venezia Giulia
che celebra le più divertenti e originali vignette satiriche sul
tema del vino.

Anche quest’anno le premiazioni del contest sono avvenute durante
Friuli Doc, la kermesse dedicata alla produzione enogastronomica
e artigianale, artistica e culturale della regione.

Allo stesso modo, secondo l’assessore, 17 anni fa l’ironia e la
satira non erano collegate al vino. Questa multidisciplinarità è
arrivata molto dopo “se pensiamo che, negli anni Ottanta, molti
guardavano all’agricoltura come una sorta di riserva indiana che
rappresentava il 2 per cento del Pil. Oggi, invece, abbiamo
compreso che attraverso l’agricoltura si possono riscoprire
paesaggi, la cultura stessa del nostro Paese”.

Shaurli ha voluto evidenziare l’importanza di approcciarsi
correttamente ai nostri vini e “in questo senso, la scelta di
puntare molto sulla didattica e sulla promozione è fondamentale
in questo Friuli Doc” ha chiarito.

L’assessore ha sottolineato, inoltre, la peculiarità della
regione in cui si incontrano “la cultura latina, slava e
germanica; un incrocio di culture – ha detto – che avviene qui in
Friuli Venezia Giulia ed è la dimostrazione della nostra
specialità che voi, con questo concorso, riuscite a valorizzare,
dando lustro al nostro territorio e all’intero comparto
agricolo”.

Sono state oltre 500 le vignette inviate provenienti da artisti
di ogni parte del mondo, tra cui Argentina, Cile, Cuba, Irlanda,
Kenya, Siria, Venezuela.

Elda Felluga presidente del Movimento Turismo del Vino FVG, ha
introdotto la serata riportando alla memoria la storia del
concorso partito nel 2000 e definito “un percorso lungo, ricco di
passione e divertimento: La selezione – ha spiegato – viene fatta
a Milano e la giuria è composta da un parterre eccezionale. Ogni
anno abbiamo difficoltà a decidere i vincitori – ha ammesso –
perché le opere che ci arrivano sono molte e provengono da tutto
il mondo”.

Presente all’evento anche il sindaco di Udine, Furio Honsell, che
ha parlato della rassegna come di “un concorso di prestigio,
esempio di genialità nata qui in Friuli Venezia Giulia che non ci
fa solo divertire ma che ci aiuta a riflettere con forza
dell’ironia”.

I vincitori dell’edizione 2016, premiati con una selezione delle
migliori etichette delle cantine associate al Movimento Turismo
del Vino FVG, per la sezione under 35 sono stati: la lombarda, ma
udinese di nascita, Mariateresa Stella con Brexit (prima
classificata), la lombarda Maria Grazia Coviello con Olimpiadi da
Tavola (seconda classificata) e il friulano Davide Martina con
DiVino Vincitore (terzo classificato).

Per la sezione over 35 si sono classificati sul podio il romano
Stefano Gamboni con Il Botto (primo classificato), i piemontesi
Mauro Sacco ed Elisa Vallarino con Rio vs Friuli (secondi
classificati) e, a pari merito, per il terzo posto, il rumeno
Aurel Stefan Alexandrescu con Senza Titolo e il bulgaro Irien
Trendafilov con Knights.

A giudicare le vignette in gara è stata una giuria presieduta dal
vignettista Alfio Krancic, oltre che dal presidente onorario
Giorgio Forattini, e che comprende nomi illustri quali Emilio
Giannelli (vignettista), Valerio Marini (vignettista), Gianluigi
Colin (giornalista, Corriere della Sera), Franz Botré ed Enzo
Rizzo (direttore e vicedirettore, rivista Spirito DiVino), Carlo
Cambi (giornalista enogastronomico), Paolo Marchi (giornalista,
Identità Golose), Aldo Colonetti (direttore, rivista Ottagono),
Fede & Tinto (conduttori Decanter – RadioRai), Francesco Salvi
(attore) e da Elda Felluga (Presidente del Movimento Turismo del
Vino FVG).
ARC/LP/fc

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