Udine: Nudi d’arte alla galleria Arttime – fino al 21 gennaio 2016

IMG_1332La Galleria Arttime di Udine, in seguito al successo riscosso nelle precedenti edizioni, presenta anche per il 2016 la rassegna artistica “NUDI D’ARTE 2016”.

La mostra inizia sabato 9 gennaio e sarà visitabile fino a giovedì 21 gennaio 2016.

Gli artisti presenti sono: Alfonso e Nicola Vaccari, Silvia Corso, Gianfranco Pucher, Monica Vaccari, Luciano Cenghialta, Luciano Cantoni, Graziella Paolini Parlagreco, Fabio Maestripieri.

Alfonso e Nicola Vaccari gemelli pittori, sono nati a Forlì dove vivono e lavorano. Da diversi anni dipingono a quattro mani. Il loro percorso artistico negli anni si è orientato verso un ritorno all’ordine, nell’ambito del neorealismo, sino ad approdare nella Nuova Figurazione italiana. La loro ricerca pittorica verte su soggetti di paesaggi notturni urbani e sulla centralità della figura femminile, esaltandone l’erotismo.

Silvia Corso è un’artista indipendente, nata in provincia di Padova. Nel suo percorso artistico sviluppa diverse tematiche che affronta attraverso la diversità e l’originalità delle sue opere.

Nei suoi nudi sono sinuose e conturbanti, le figure femminili rappresentate dall’artista. Talvolta coperte da turbanti a celare volti seducenti. Donne in provocanti posizioni mostrano allo spettatore le loro morbide curve.

Gianfranco Pucher, artista-fotografo di Udine, presenta all’interno di questa rassegna, la sua personale interpretazione del nudo artistico femminile attraverso il linguaggio fotografico.

Le opere di Monica Vaccari paiono non nascere mai casualmente, ma originarsi come frutto di un “momento di visione” in cui grande importanza assume la luce, che attraverso i suoi riflessi valorizza le qualità cromatiche del soggetto. L’artista è appassionata di fotografia e i suoi quadri sono tratti da foto scattate da sé.

Luciano Cenghialta predilige il nudo femminile in quanto la donna è al centro del suo universo esistenziale e pittorico. Ella è dolente e malinconica, gioviale e carica di riserbo, idealizzata secondo una femminilità d’altri tempi, serena e dai modi leggiadri, ma piena di calore e sensualità.

L’opera Luciano Cantoni si caratterizza per una costante fedeltà al figurativo, pur con la presenza non rara di elementi metaforici che narrano la malinconia dello scorrere inesorabile del tempo. Alla ampiezza descrittiva predilige la rappresentazione di particolari, ottenendo incisività e potenza dell’immagine. Alle pennellate fluide, spesso segnate da graffi incisivi che sfregiano la regolarità delle gradazioni cromatiche e delle sfumature, si alterna una figurazione magmatica e potentemente introspettiva.

La protagonista assoluta della ricerca pittorica di Graziella Paolini Parlagreco è la donna. Le sue opere sono dedicate all’universo femminile e in particolare alla bellezza della donna. La pittura accattivante della Parlagreco evidenzia tutte le caratteristiche della femminilità: malizia, seduzione, erotismo, sensibilità e sensualità. Con pennellate corpose e decise delinea figure armoniche e sinuose inserite in caldi paesaggi marini.

Fabio Maestripieri è nato a Roma. Fin da giovane si è dedicato all’arte, in particolare alla scultura e pittura. Per molti anni si dedica al paesaggio nelle sue diverse sfaccettature e tecniche, ultimamente ritorna al lavoro dei suoi primi passi: il nudo.

La mostra sarà visitabile dal 9 al 21 gennaio 2016 presso la Galleria Arttime di Vicolo Pulesi, 6 Udine con il seguente orario: lunedì dalle 16.30 alle 19.00 e dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.30 alle 19.00.